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Semafori intelligenti per la città del futuro

L’Università di Gratz sviluppa un innovativo sistema di telecamere che intuisce automaticamente l’intenzione dei pedoni di attraversare la strada

semafori intelligenti
Credit: Günther Pichler GmbH

 

 

Semafori intelligenti: Più comfort, meno tempi di attesa

(Rinnovabili.it) – I pulsanti pedonali per l’attraversamento stradale sono destinati ad essere un ricordo del passato. Nei casi in cui siano realmente funzionanti e non solo “bottoni placebo”, potrebbero presto lasciare il porto ai semafori intelligenti dell’Università Tecnologica di Graz. Qui infatti un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Computer Graphics and Vision ha sviluppato un innovativo sistema di telecamere interconnesse, che riconosce l’intenzione dei pedoni di attraversare la strada, facendo scattare automaticamente il verde.

Frutto di un progetto di ricerca durato tre anni in collaborazione col Dipartimento Comunale 33 di Vienna, i nuovi semafori intelligenti sono in grado di rilevare tutte le persone all’interno di un’area di 8×5 metri e usando algoritmi di apprendimento sviluppati a partire da modelli di movimento globali e dati registrati, possono anticiparne le mosse.

Il prodotto può sembrare molto semplice – affermano gli scienziati – ma ha richiesto parecchio impegno, soprattutto per via della molteplicità dei requisiti. L’hardware necessitava di dimensioni piuttosto grandi, proporzionali alla potenza desiderata, ma allo stesso tempo doveva essere il più piccolo possibile, abbastanza da poter essere applicato a un semaforo. Il software, invece, ha richiesto accuratezza ed efficienza. 

 

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“Il sistema impiega un secondo per effettuare una stima iniziale delle intenzioni dei pedoni: questa stima diventa affidabile dopo soli due secondi”, spiega Horst Possegger, ricercatore presso l’Istituto. A questo punto il dispositivo segnala al controller la richiesta di attraversamento pedonale: “Con l’attuale configurazione, il nostro sistema riesce a segnalare la richiesta di attraversamento da tre a quattro secondi prima che venga premuto il pulsante”. Non solo: la durata del verde è automaticamente calibrata sul numero di pedoni. Se ad attraversare la strada è un gruppo numeroso, il semaforo farà durare più a lungo l’attraversamento pedonale. Se invece i pedoni lasciano la zona di attesa prima del tempo, il semaforo rileva il segnale e non avvia il verde, impedendo così inutili tempi di attesa per le automobili.

Il programma è dotato anche di un sistema di monitoraggio che segnala i guasti in tempo utile: “Si tratta – continua Possegger – di un sistema a doppia fusione, progettato per funzionare 24 ore su 24 anche in ambienti difficili, con picchi e cali di tensione”.

 

 

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