Mobilità sostenibile, energia pulita, occupazione, ed una Digital Card per prendere l'autobus, pagare il taxi, andare in biblioteca, scaricare moduli: la rivoluzione smart di Saragozza.
(Rinnovabili.it) – Dopo diversi anni di lavoro e impegno, il capoluogo della Regione spagnola dell’Aragona, Saragozza, si è ufficialmente guadagnata il diritto ad essere considerata smart city. Oggi nella città spagnola trovano posto ecologia, innovazione, creatività, energia verde ed anche un eco-quartiere simbolo della rinascita della città.
Tra gli autori di questa rivoluzione culturale ed urbana, accanto al sindaco Juan Alberto Belloch Julbe, trova posto anche Daniel Sarasa, project manager della città che sarà ospite alla manifestazione di Bologna Smart City Exhibition, per parlare dell’interessante progetto che ha permesso a Saragozza di trasformarsi in Smart City.
La strategia adottata per Saragozza ha seguito una precisa linea programmatica, partendo dalla creazione di un documento condiviso ribattezzato di “Governo Aperto”, ovvero una nuova forma di comunicazione tra cittadini ed amministrazioni, sviluppata secondo 4 linee guida:
1. Digital Link, per instaurare un nuovo rapporto tra cittadini ed istituzioni, creando una serie di servizi digitali on-line, app specifiche ed un’unica Digital Card–Tessera per il cittadino con la quale utilizzare qualsiasi tipo di servizio;
2. Industrie digitali, come chiave dello sviluppo economico di Saragozza attraverso la tecnologia e l’innovazione, potenziando la formazione delle nuove professionalità;
3. Smart City, per dar vita ad una città più efficiente per i trasporti, l’abitare, l’impiego di energia, la sostenibilità e la qualità di vita. Grazie alla mappatura dell’intera città e dei relativi servizi (trasporto, attività, commercio, ecc.) ed attraverso la Digital Card-Tessera per il cittadino, gli abitanti di Saragoizza oggi possono prendere l’autobus, andare in piscina, visitare musei, andare in biblioteca, pagare il taxi o usufriure dei servizi amministrativi, tutto con una sola tessere.
4. Servizi pubblici aperti, o meglio digitalizzati, eliminando burocrazia e carte per rendere più efficiente il sistema e più rapido il rapporto tra cittadini, istituzioni ed imprese.
Eco-quartiere modello
MillaDigital è un nuovo quartiere ideato appositamente dalla città di Saragozza per aiutare i cittadini e le imprese ad apprendere le dinamiche proprie di una smart city. Si tratta di un luogo dove trovano posto diversi servizi come una serie di imprese legate allo sviluppo sostenibile della città, un quartiere residenziali ad alte prestazioni, e soprattutto il Centro di Arte e Tecnologia Etiopia, un incubatore di idee e di tecnologia, il luogo della formazione delle nuove professioni, dove nascono i progetti e vengono ideate le numerossisime “App Open Source” a disposizione dei cittadini per migliorare la qualità della vita e l’efficienza dei servizi.
Ovviamente un altro aspetto determinante nella qualità della vita della smart city Saragozza, è la mobilità sostenibile, sviluppata a più pari tra i servizi di rete pubblica, le piste ciclabili e pedonali, e la promozione di trasporti privati intelligenti come il car-pooling ed il car-sharing.
Anche l’illuminazione stradale sta dando il suo contributo, grazie alla progressiva sostituzione di tutti gli elementi illuminanti ad alto consumo, con apparecchi al LED.