(Rinnovabili.it) – E’ in pieno svolgimento il progetto R2CITIES che permetterà di trasformare tre città europee in esempi di efficienza energetica, attraverso la riqualificazione complessiva di circa 57.000 mq di edilizia residenziale pubblica.
Genova, Valladolid (Spagna) e Kartal (Turchia) sono i tre siti pilota di R2CITIES, un progetto di 4 anni finanziato dal Seventh Framework Programme europeo per le attività di ricerca, con specializzazione nella riqualificazione energetica, che vede coinvolti insieme ad Officinae Verdi, Energy-Financial System Integrator UniCredit – WWF, altri 15 partner di 6 differenti nazionalità, tra cui la Fondazione Cartif, l’Energy Institute di Istanbul, il Comune e l’Università degli Studi di Genova, ABB SpA.
L’obiettivo del progetto sarà quello di migliorare le prestazioni energetiche di ben 57.000 mq di edilizia residenziale, assicurando un livello di consumo di 70 kWh/mq, abbattendo i livelli energeitici del 60%. Un traguardo non indifferente se si pensa che solo in Europa oltre la metà della popolazione vive in città responsabili da sole del 40% dei consumi complessivi dell’UE e del 36% delle emissioni nocive prodotte.
Il progetto R2CITIES punta ad incrementare il processo di riqualificazione energetica fermo per ora al solo 2% annuo, nonostante gli edifici obsoleti che necessitino di interventi, siano più di 160 mln.
Un investimento di 15 mln di euro permetterà di raggiungere livelli di consumo “quasi zero” applicando soluzioni sostenibili anche dal punto di vista economico e soprattutto replicabili in altri contesti.
“Nell’ambito del progetto R2 Cities, Officinae Verdi ha un ruolo strategico – ha dichiarato Giovanni Tordi Amministratore Delegato Officinae Verdi – che consiste nella valutazione ex ante ed ex post delle performance, in termini di riduzione dei consumi e delle emissioni, di un set di 30 tecnologie innovative in ambito residenziale sociale. Grazie al know how di Officinae Verdi e a sistemi di metering and control che ci consentono di avere una vera e propria control room energetica, “Smart Energy Control”, sviluppata da noi sia per ambiti real estate, che grande distribuzione e imprese industriali, si possono mettere sotto controllo h24 i consumi di qualsiasi unità abitativa”.
I progetti pilota di R2CITIES
VALLADOLID – E’ già stata realizzata la fase preliminare di diagnosi energetica delle oltre 1.900 abitazioni costruite prima degli anni ’60, che riguardano il progetto spagnolo concentrato nel quartiere Cuatro de Marzo.
Gli obiettivi da raggiungere sono il 60% di risparmio energetico e il 60% di riduzione delle emissioni di CO2.
Soluzioni da adottare: l’isolamento delle facciate, l’installazione di caldaie centralizzate a biomassa e di impianti fotovoltaici.
GENOVA – Il quartiere coinvolto dal progetto è Lavatrici, oltre 500 abitazioni di edilizia popolare costruite tra il 1980 e il 1990 in cui vivono per lo più anziani a basso reddito. È stato l’ultimo sito ad entrare nel progetto e la fase di diagnosi energetica non è ancora stata completata.
Soluzioni da adottare: l’isolamento del tetto e delle pareti, la sostituzione degli infissi e dei balconi dotati di “vetri a effetto serra”, che causano aumento del calore.
KARTAL – Il quartiere Yakacik di Kartal, Turchia, è caratterizzato da un isolamento insufficiente e sistemi di illuminazione a bassa efficienza energetica. L’area individuata per gli interventi di riqualificazione copre quasi 19.000 mq.
Soluzioni da adottare: raccolta dei dati, elaborazione del modello di performance energetica e diagnosi energetica sono in fase di completamento.