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Premio E-Gov: vince Lecce, sempre più vicina al modello smart city

Lecce si aggiudica il premio E-Gov, per il progetto della pubblica amministrazione che utilizza gli open data per trasformarla in una smart city trasparente ed innovativa

Premio E-Gov: vince Lecce sempre più vicina al modello smart city

 

(Rinnovabili.it) – Ieri allo SMAU di Milano, è stato consegnato a Lecce il Premio E-Gov che individua i migliori progetti di innovazione sviluppati dalle pubbliche amministrazioni. La città salentina con questa vittoria conferma i dati dell’I-city Rate, che l’aveva posizionata come migliore realtà del Mezzogiorno.

 

“L’obiettivo è quello di erogare servizi differenti e sempre più efficienti alla cittadinanza, nonché incentivare lo sviluppo economico e sociale, dando l’opportunità ad imprese, gruppi e cittadini di beneficiare dei dati messi a disposizione. Ringrazio, quindi tutti coloro – dagli uffici al dirigente, dall’assessore al ramo fino a tutta la cittadinanza che sta partecipando attivamente al processo di innovazione sociale della città – perché questo traguardo ha il volto di ognuno di loro”. Così ha espresso la sua soddisfazione il sindaco Paolo Perrone.

 

La città pugliese si è aggiudicata il premio per smart city “Processo Open Data collaborativo e partecipativo” per la creazione del portale sperimentale che favorisce la partecipazione di cittadini ed associazioni ai processi di valutazione, selezione ed informazione della pubblica amministrazione. Il team open data operativo (TODO) del comune si è posto una serie di obiettivi che dal gennaio 2014 si impegna a realizzare attraverso la tecnologia: trasparenza, efficienza, innovazione e partecipazione sono le mete a cui punta Lecce smart city, per offrire servizi sempre più variegati e “tagliati su misura” ai cittadini.

 

Le caratteristiche di Lecce smart city

Nella valutazione del Forum PA Lecce si conferma la più vivace e innovativa realtà del meridione. La città pugliese ha scalato le classifiche di settore per imprenditorialità (7° posto), diffusione e connessione delle imprese (17° posto), controllo dell’aria (6° posto), fluidità dell’assetto territoriale (5° posto) e mobilità alternativa (15° posto). Nonostante questi dati promettenti il sud è ancora molto indietro rispetto al Nord Italia, infatti Lecce nella classifica generale si classifica solamente al 76° posto.