(Rinnovabili.it) – Il vicesindaco della città di Piacenza, Francesco Timpano, ha illustrato l’avanzamento dei lavori descritti nel documento strategico per lo sviluppo locale, che trasformeranno la città emiliana in una smart city.
Ieri nella sala del municipio è stato presentato l’opuscolo dal nome Piac’ènza, redatto per illustrare ai cittadini le iniziative che il comune sta portando avanti per promuovere l’innovazione tecnologica in città. Il depliant sarà affiancato da un sito omonimo in cui i piacentini potranno controllare lo stato di avanzamento dei lavori ed accedere a tutte le informazioni sui progetti per lo sviluppo del capoluogo.
I progetti di Piacenza smart city
- Urban Hub – L’incubatore di laboratori in via Alberoni è un trampolino di lancio per le industrie creative. L’amministrazione ha investito nel progetto un milione di euro per promuovere l’interazione tra creativi e imprese.
- Protocollo Smart City – l’accordo tra Provincia, Comune e Regione per rendere migliore la vivibilità del territorio cita tra i progetti in via di sviluppo la fibra ottica, estensione del teleriscaldamento, wifi, bike sharing, colonnine per la ricarica di auto elettriche, promozione della via Francigena, servizi online del Comune e sportelli funzionali, streaming del consiglio comunale, ecc.
- Branding territoriale – Il brand che è stato dato alla provincia piacentina è Piacenza the place, che verrà utilizzato per attrarre investimenti anche attraverso l’omonimo sito, che attualmente contiene tutte le informazioni sui luoghi di interesse del territorio.
- Sportello Startup – Sono stati riuniti i tre sportelli cittadini in un unico polo presso la Camera di Commercio per promuovere l’imprenditorialità giovanile.
- Potenziamento del polo universitario – Il vicesindaco, il Politecnico, l’Università Cattolica, il Conservatorio e l’Università di Parma stanno progettando di convertire il Collegio San Vincenzo in una residenza universitaria moderna e flessibile.
- Credito alle imprese – Uno degli obiettivi più importanti è la promozione dell’informazione sullo starter regionale e dei circuiti di compensazione pensati per lo sviluppo economico del territorio.