Rinnovabili

NetZeroCities: città gemelle cercasi per sperimentare soluzioni verso la neutralità climatica

NetZeroCities
© virtosmedia, 123RF Free Images

Fino al 30 giugno le città dell’UE o di Horizon 2020 potranno candidarsi al bando di NetZeroCities

(Rinnovabili.it) – Il programma NetZeroCities lancia il bando per trovare Città gemelle disposte a sperimentare le strategie più innovative per raggiungere la neutralità climatica. Fino al 30 giugno, le città con sede negli Stati Membri dell’UE o nei paesi associati ad Horizon 2020 potranno presentare la propria candidatura ed entrare a far parte della corsa contro il cambiamento climatico già avviata dalle 53 Pilots Cites prescelte lo scorso marzo.

Iniziare, Co-creare e Capitalizzare: tre moduli di apprendimento

Durante i 20 mesi del programma di gemellaggio, le città selezionate, potranno intraprendere un percorso di apprendimento su misura, scambiando tra loro informazioni e sviluppando capacità. L’obiettivo è arrivare ad una strategia comune replicabile in altri contesti urbani per garantire la decarbonizzazione delle città.

Le Twin Cities avranno inoltre un rapporto diretto con le 53 Pilot Cities e viceversa, sfruttando le competenze e le attività innovative portate avanti. Una volta che gli interessati avranno presentato la propria candidatura, sarà NetZeroCities a selezionare ed abbinare le città in base agli obiettivi comuni ed alla replicabilità degli interventi. Il programma di gemellaggio si muoverà secondo tre step temporali:

L’obiettivo di questi moduli è quello di fornire un quadro chiaro per le città partecipanti, consentendo il miglior trasferimento di conoscenze possibile tra le città. Il quadro è costruito attorno un processo facilitato, lasciando abbastanza spazio di flessibilità alle città per dare forma al percorso di apprendimento più personalizzato possibile.

Le Twin Cities beneficeranno inoltre del supporto tecnologico ed economico fornito dai 33 partner di NetZeroCities provenienti da 27 differenti Stati membri. Possono presentare domanda gli enti locali e le amministrazioni cittadine.

Exit mobile version