L'ANCI ha lanciato il bando Meet Smart Cities per raccogliere idee e proposte da presentare a Bologna in occasione del panel in cui sindaci e comuni incontreranno gli innovatori
(Rinnovabili.it) – Meet smart cities è il nuovo bando dell’ANCI – Associazione Nazionale comuni Italiani – dedicato alla promozione dell’innovazione tecnologica, culturale e sociale nei centri urbani intelligenti.
Privati, associazioni no profit e startup potranno contribuire al processo di evoluzione in smart cities dei comuni italiani confrontandosi attivamente con sindaci e assessori durante la Smart City Exhibition di Bologna.
Come partecipare a Meet Smart Cities
I partecipanti avranno tempi fino al 2 ottobre per sottoporre “un’idea, un progetto, una soluzione” per trasformare le città in uno dei seguenti ambiti tematici:
- Environment – L’idea avrà a che fare con controllo degli agenti inquinanti in atmosfera, gestione dei rifiuti urbani, tutela del territorio, sfruttamento delle risorse idriche e cambiamenti climatici
- Energy – In questa categoria ci saranno i progetti di greenbuilding, efficienza energetica, smart grid, teleriscaldamento e smart lightening
- People – qui vanno proposti i progetti volti al miglioramento della vita quotidiana grazie a inclusione, informazione e sensibilizzazione, sicurezza alimentare, istruzione, partecipazione e coinvolgimento
- Living – Le idee si focalizzeranno su gestione del patrimonio culturale, sanità, salute, turismo, sicurezza urbana e welfare
Dopo la piattaforma Italian Smart Cities dell’Osservatorio Smart City, ANCI punta ancora una volta sulle città intelligenti e porterà entrambe le iniziative alla Smart City Exhibition 2015, il 16 ottobre a Bologna dove Sindaci, Assessori e dirigenti dei Comuni dell’Osservatorio, ascolteranno le proposte per valutare di adottarle nel proprio territorio. Questo dialogo si svolgerà durante il panel dell’evento “Meet Smart Cities: dove le città intelligenti incontrano l’innovazione sociale”, in cui innovatori ed amministrazioni si riuniranno in tavoli tematici.
Questo contatto tra i cittadini e addetti ai lavori nelle politiche urbane fa parte del processo di inclusione, trasparenza, condivisione e dialogo che è tra i pilastri delle smart cities del 2050, dove partecipare ai processi decisionali sarà semplice ed immediato.
