(Rinnovabili.it) – Il primo cittadino della capitale inglese Boris Johnson ha deciso di dare il via al “London Infrastructure Plan 2050 (LIP 2050)”, una serie di interventi per una Londra smart city che ammonteranno circa a 1324 miliardi di sterline, 1.821 miliardi di euro.
Il piano, approvato insieme al Consiglio dei Cittadini, interesserà l’adeguamento delle infrastrutture, del patrimonio edilizio, delle scuole, l’efficienza energetica, la promozione delle green technology e l’ampliamento delle aree verdi.
Per stabilire quali interventi fossero necessari per Londra smart city è stata svolta un’indagine che ha coinvolto 30.000 cittadini, con una serie di incontri pubblici ed un ampio intervento sui media, che ha coinvolto quasi due milioni di persone. Ai londoners sono stati sottoposti quesiti come: “Hai qualche consiglio per migliorare il sistema della mobilità?” o “Cosa possiamo fare per rendere il sistema energetico sicuro, sostenibile ed economico?”.
La divisione delle risorse nel progetto Londra smart city
Dopo le indagini la Greater London Authority (GLA) ha divulgato un rapporto finale in cui specifica puntualmente come sono state ripartite le risorse.
- Il 42% dei finanziamenti (547 miliardi di sterline) sarà destinato al settore edilizio, per efficientare le strutture della capitale.
- Il 35% (466 miliardi di sterline) servirà a rendere più smart ed efficiente il sistema della mobilità urbana – tra i vari interventi un sistema di piste ciclabili più vasto ed efficiente.
- L’11% serviranno per migliorare il sistema energetico e perseguire l’obiettivo di ridurre dell’80% le emissioni di carbonio in atmosfera entro il 2050.
- 68 miliardi serviranno a migliorare gli edifici scolastici.
- 49 miliardi sono destinati al miglioramento dell’efficienza idrica ed energetica.
- 22 miliardi andranno ad ampliare le aree verdi.
- 14 miliardi sono destinati ad rendere più intelligente la gestione dei rifiuti.
- 8 miliardi renderanno Londra una smart city interconnessa e digitale.
Nel 2050 la capitale del Regno Unito sarà più verde, pulita ed efficiente e secondo le stime passerà da 8,6 milioni di abitanti a 11, che godranno di servizi all’avanguardia in un ambiente sostenibile e digitalizzato.