La piccola smart city rumena ha vinto grazie alle strategie di logistica sostenibile e al sistema di trasporto merci green
(Rinnovabili.it) – Nei giorni scorsi a Lucca è stato consegnato il premio Logical Town Award: la vincitrice è Alba Iulia, la città romena fuoriclasse per il sistema intelligente di trasporto merci.
Logical Town – International Association for Smart Eco City Logistics for small and middle sized Historic Towns and Cities – è l’associazione senza fini di lucro che vuole promuovere e scambiare informazioni sulle buone pratiche a livello locale, nazionale ed europea, nel campo della logistica urbana sostenibile.
Il premio interessa i centri abitati di piccole e medie dimensioni, nei quali risiede il 72% dei cittadini europei, spesso esclusi dal sistema di finanziamenti che si concentrano sulle capitali e sulle città che superano i 200.000 abitanti.
Il piccola smart city rumena si è aggiudicata il premio grazie agli investimenti ed alle strategie per migliorare la sostenibilità ambientale, l’integrazione tra trasporto e vivibilità del centro storico, l’attenzione all’ambito urbano concentrata sul recupero del patrimonio esistente e lo sviluppo di un sistema di trasporti sempre più green.
Lo scopo del Logical town award
L’associazione Logical Town, che ha come primo obiettivo la creazione di una logistica urbana a emissioni zero entro il 2030, ha messo in palio il Logical Town Award per promuovere e diffondere le buone pratiche nel campo della logistica messe a punto dalle smart city, anche di piccole dimensioni.
La conferenza che si è tenuta a Lucca, è stata l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte in Italia ed in Europa per mobilità sostenibile, tecnologie esistenti e sistemi operativi, focalizzando l’attenzione sulla mobilità elettrica legata al trasporto merci. I rappresentati coinvolti provenivano dal mondo dell’impresa, della ricerca e della libera professione: tra di loro il presidente dell’Ordine degli Architetti di Lucca Elvio Cecchini, l’esperto di mobilità sostenibile Stefan Guerra di Lucense ed i rappresentanti delle città italiane ed europee e degli organismi MemEx, Iveco, Anae, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab), European Cycle Logistics Federation, TrT – Trasporto e Territorio, Ecomilano/Orobici, TrikeGo e Triclò.