La città finlandese ha indossato la fascia UE di modello urbano sostenibile, che annualmente la Commissione Europea assegna alle realtà più green del Vecchio Continente
(Rinnovabili.it) – Oggi ricicla il 99% dei rifiuti domestici prodotti. Ha istituito il primo sistema di scambio delle emissioni personali al mondo. Ha pubblicato la prima roadmap regionale per l’economia circolare della Finlandia. Questi sono solo alcuni dei motivi che hanno convinto l’esecutivo UE a nominare la città finlandese di Lahiti “Capitale verde europea 2021“. Il titolo, assegnato ogni anno ad una realtà differente, nasce con l’obiettivo di riconoscere il fondamentale ruolo svolto dalle autorità locali nel miglioramento della qualità ambientale.
Lanciato per la prima volta nel 2010, l’European Green Capital Award continua a promuovere e premiare l’impegno verde delle città, incoraggiando lo scambio delle buone pratiche locali. “Quest’anno – spiega la Commissione europea – Lahti darà la parola alle migliori soluzioni ambientali europee e in particolare a quelle che supportano gli obiettivi locali di mitigazione del clima, il programma finlandese per la crescita sostenibile, la strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030 e – più in generale – alle misure per guidare l’attuazione del Green Deal europeo a livello locale”.
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Un percorso virtuoso che ha già fatto tappa in 11 città, da Stoccolma nel 2010 a Lisbona, la capitale verde europea del 2020. Lahti è la dodicesima detentrice del titolo, festeggiato virtualmente con un passaggio di testimone online lo scorso 15 gennaio.
Cosa rende Lahti una capitale verde europea?
L’assegnazione dell’European Green Capital Award 2021 è stata una decisione unanime presa dalla giuria internazionale nel 2019 a seguito di un concorso internazionale. , in termini di qualità dell’aria, rifiuti, crescita verde, ecoinnovazione e governance. In particolare, il piano per la qualità dell’aria di Lahti ha reso la città una pioniera nella lotta allo smog fin dal 1997. Da allora, la città ha registrato un notevole calo delle emissioni inquinanti. “Lahti – si legge sul sito del premio – ha impressionato i membri della giuria per la sua comprensione dell’urgenza della crisi climatica globale, come dimostrato […] dall’impegno a divenir carbon neutral entro il 2025. Questo obiettivo ambizioso è di 10 anni avanti rispetto quello nazionale della Finlandia e di 25 anni in anticipo rispetto alla visione dell’UE per il 2050″.
Con 120.000 abitanti, Lahti è l’ottava città della Finlandia per popolazione e capitale della regione Päijät-Häme. È conosciuta a livello internazionale come una città di sport invernali ed è da sempre stata un’importante rotta commerciale. Proprio in occasione dell’apertura dei FIS Nordic Ski World Cup Lahti Ski Games lo scorso 22 gennaio, e nell’ambito delle iniziative intraprese come Green Capital, sono stati introdotti per esempio i “City Skis”, attrezzatura da sci in prestito gratuito per sciare, per esempio, vicino alla piazza del mercato. Una novità nata dall’idea che le persone possano prendere in prestito gli sci della città per spostarsi, proprio come le biciclette e altri mezzi di trasporto condivisi.
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“Vivere una vita a zero emissioni è semplice e naturale”, commenta Raija Forsman, CEO di Visit Lahti e membro del consiglio dello Ski Club Lahti. “Siamo i primi al mondo ad aver reso possibile lo scambio di emissioni per la mobilità personale, agevolando la mobilità ecologica. Incoraggiamo i nostri cittadini e anche i viaggiatori a usare modalità di trasporto sostenibili, invitandoli a spostarsi a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici e naturalmente durante la stagione invernale anche con lo sci”.