Il progetto iniziato nel 2010 trasformerà La Mecca in una Smart City moderna, riqualificando abitazioni e trasporti, ampliando la Grande Moschea e mettendo in "rete" l'intera città.
Il processo di trasformazione iniziò nel 2010, quando il sindaco della città, Osama Al-Bar decise di trasformare La Mecca in una città moderna, facilitando gli spostamenti e l’accoglienza dei milioni di pellegrini che ogni anno arrivano nella città per recarsi alla Masjidil Haram, la grande moschea.
Il progetto permetterà di riqualificare le abitazioni, i trasporti, le aree commerciali ed i siti storici de La Mecca, arrivando fino all’espansione della Grande Moschea che, entro il 2017, potrebbe essere pronta ad accogliere contemporaneamente 2 milioni di pellegrini.
La prima fase del progetto si occuperà di riqualificare i trasporti e la viabilità de La Mecca, ampliando la rete delle metropolitane per arrivare a 4 linee, 88 fermate e 182 km complessivi di linea; potenziando i mezzi di superficie sia attraverso il miglioramento della qualità delle strade, che attraverso la creazione di una rete si servizi digitali e multimediali che possano aiutare i pellegrini (orari, tempi di percorrenza, fermate, ecc.): una soluzione con con ha mancato di destare qualche perplessità e critica da parte del mondo musulmano più conservatore.
E’ in programma poi la realizzazione di un treno ad alta velocità che possa collegare la città di Medina a La Mecca, portando il tempo di percorrenza dalle attuali 5 ore a sole 2 ore.