Rinnovabili

Bristol: la smart city dove anche i lampioni parlano!

L'Internet of Things di Bristol: dove anche i lampioni sanno parlare!

 

(Rinnovabili.it) –  Dopo essere stata incoronata vincitrice degli European Green Capital Awards 2015, la città di Bristol si è trasformata per alcuni mesi nella capitale dell’Internet of Things (IoT), convertendol’arredo urbano in oggetti smart capaci di comunicare.

 

L'Internet of Things di Bristol: dove anche i lampioni sanno parlare!

Il progetto che ha permesso tutto ciò si chiama Hallo Lamp Post, il vincitore del concorso 2013 Playable City Award lanciato dall’associazione Watershed per stimolare idee creative e tecnologiche destinate alla città, reinterpretando in maniera giocosa il concetto di Internet of Things (IoT).

Per tutta l’estate i cittadini ed i turisti di Bristol hanno potuto scambiare messaggi con i lampioni, con le cassette postali, con i tombini, con le fermate degli autobus o con le panchine, scambiandosi dati, informazioni o semplici considerazione.

 

Se lo scopo dell’Internet of Things (IoT) è sempre quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, perché non farlo sfruttando il principio dei social network?

 

 

Hallo Lamp Post è stato sviluppato dall’Amministrazione comunale in partnership con un gruppo eterogeneo di professionisti, PAN Studio, Tom Armitage, Gyorgyi Galik, ai quali si sono aggiunte aziende specializzate nei sistemi ICT, multinazionali, artisti e centri universitari come Toshiba, IBM, HP, IMD e moltissimi altri.

 

COME FUNZIONA HELLO LAMP POST – Dopo aver scaricato l’apposita app ed aver scelto l’oggetto di arredo urbano con il quale comunicare, è sufficiente inserire il codice pre-esistente che identifica l’oggetto, per iniziare la conversazione che, ovviamente, sarà attivata con la parola chiave “Hello”.

 

L'Internet of Things di Bristol: dove anche i lampioni sanno parlare!

 

Attraverso questa reinterpretazione dell’Internet of Things (IoT) ad esempio, potrò collegarmi con una fermata dell’autobus e scoprire da quanto non passa un mezzo o quando passerà il prossimo, chiedere ad un semaforo lo stato del traffico in un determinato punto della città, domandare ad una cassetta postale quando avverrà il ritiro della corrispondenza, o addirittura lasciare un messaggio o un commento per i prossimi utenti che decideranno di comunicare con lo stesso oggetto.

 

Nei soli due mesi di funzionamento di Hello Lamp Post oltre 15.000 persone hanno aderito al progetto, “comunicando” prevalentemente con i lampioni stradali, i parchimetri, i posti autobus e le fermate degli autobus. L’incredibile successo del progetto ha permesso di comprendere verso quale strada si dovrebbero muovere le smart cities e in che modo l’Internet of Things potrebbe trasformarsi nel mezzo ideale per migliorare il dialogo tra amministrazioni, aziende e cittadini.

 

L'Internet of Things di Bristol: dove anche i lampioni sanno parlare!

 

Exit mobile version