(Rinnovabili.it) – Più efficienza e più sicurezza. Sono le esigenze che hanno spinto la compagnia privata di traghetti New York Waterway – la più grande degli Stati Uniti – a usare una piattaforma informatica basata sull’Internet delle Cose. Il nuovo sistema di controllo per i traghetti intelligenti, sviluppato da Hitachi Data System, sarà installato su tutti e 35 i mezzi dell’azienda che ha un volume di traffico annuale di 8 milioni di passeggeri. La maggior parte dei costi sarà coperta dall’Autorità Portuale di New York.
Cosa prevede l’integrazione dell’Internet delle Cose? Per quanto riguarda la sorveglianza, ogni traghetto sarà dotato di telecamere con live feed visionabili in remoto e Gps. Sul lato dell’efficienza le caratteristiche sono diverse e permettono un’estrema versatilità. Dei sensori raccoglieranno dati sulla rotta, il meteo, la velocità, la direzione, il consumo di carburante e l’usura delle componenti del natante. In questo modo, la compagnia punta a rendere più efficiente la gestione dei rifornimenti, che possono essere schedulati con più precisione, così come quella degli interventi di manutenzione, che potranno essere programmati solo in caso di effettiva necessità aumentando il tempo di servizio del traghetto.
Dai sensori alle app e i social media, in un sistema completamente integrato. Mentre i passeggeri potranno acquistare i biglietti e controllare che sia tutto in regola, il sistema sviluppato da Hitachi reperirà dal resto della metropoli tutte le informazioni utili che in qualche modo potrebbero avere ripercussioni sulla traversata in traghetto. La compagnia potrà impostare il sistema per farlo rispondere in modo automatico a determinate situazioni.
Questo per quanto riguarda la normalità. Ma l’implementazione dell’IoT permette anche di utilizzare la rete di traghetti in caso di gravi emergenze. Grazie al collegamento in tempo reale con le agenzie di sicurezza della Grande Mela e ai dati provenienti da ciascun mezzo, la compagnia potrà offrire una risposta più tempestiva e efficiente. A New York le vie d’acqua rappresentano un importante alternativa di trasporto quando le altre sono interrotte, come hanno dimostrato le emergenze dettate dall’uragano Sandy e dall’atterraggio d’emergenza di un volo della US Airways sulle acque dello Hudson nel 2009.