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Giglio smart island, firmato l’accordo Terna Plus e IBM

L'Isola del Giglio vuole dventare una smart island grazie al sistema ibrido che dimezzerà le emissioni di CO2 e abbasserà la dipendenza dal gasolio

 “Smart Giglio”, l’isola punta all’autosufficienza energetica

 

(Rinnovabili.it) – Il Protocollo d’intesa firmato da IBM e Terna Plus prevede un sistemi per l’accumulo dell’energia, veicoli elettrici e soluzioni hi-tech, che renderanno l’Isola del Giglio una smart Island.

I due colossi dell’energia si sono accordati con con il Comune dell’Isola del Giglio, l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, l’Acquedotto del Fiora e la SIE, società concessionaria della produzione e distribuzione dell’energia elettrica nell’isola per gestire la Domanda Attiva con soluzioni innovative.

 

Attualmente la fornitura elettrica dell’Isola del Giglio è affidata a motori a gasolio, come per la maggior parte delle piccole isole italiane. Questi impianti disperdono il 75% dell’energia sottoforma di calore refluo e disturbano la popolazione con un rumore fastidioso e costante e fumi nocivi. Questo metodo per produrre energia oltre ad essere dannoso per l’ambiente è anche molto costoso ed un chilowattora di energia arriva a costare fino a sei volte il prezzo medio nel territorio nazionale.

La domanda di energia elettrica dell’Isola del Giglio è di circa 10 milioni di chilowattora l’anno e per produrli vengono bruciate più di 2300 tonnellate di gasolio immettendo in atmosfera 7.500 tonnellate di CO2.

 

Per efficientare questo sistema Terna Plus e IBM hanno messo a punto un sistema ibrido che sfrutta impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo per dimezzare le tonnellate di gasolio bruciato ogni anno e l’abbattimento di 4.000 tonnellate annue di CO2. In questo modo l’Isola del Giglio e Giannutri diventeranno smart Island sostenibili e meno dipendenti dai combustibili.

Le competenze di IBM e della sua divisione Research-as-a-Service, in ambito integrazione di infrastrutture (System of Systems, Cloud, Analytics) e progettuali (Smart City, Smart Grid, Smart Metering – all’Isola del Giglio si farà leva sul sistema di gestione dei contatori elettronici), è fondamentale per proporre un innovativo progetto di “sistema ibrido” in grado di ridurre il costo dell’energia elettrica con un conseguente beneficio economico oltre che ambientale.