Comune di Napoli e Fondazione Mef varano un progetto congiunto per trasformare un’area del centro storico nel primo “quartiere intelligente” della Regione
“Proprio perché i problemi di Napoli sono tanti – ha affermato il vice sindaco Tommaso Sodano – occorre ricorrere alle nuove tecnologie per poter avviare un processo di rinascita e di sviluppo. Siamo grati alla Fondazione Matching Energies e ai suoi rappresentanti per un progetto che non ha eguali in tutta Italia, sia per qualità che per modalità di realizzazione”.
“La Fondazione Mef vuole fornire un contributo disinteressato – una vera e propria donazione – ha affermato l’Ing. Marco Zigon, presidente di MEF e del Gruppo Getra S.p.A. – mettendo in campo le competenze riunite nel suo Comitato Scientifico e quello dei centri scientifici e accademici, che potranno utilmente contribuire a uno studio di fattibilità per sperimentare a Napoli un sistema smart city”.