(Rinnovabili.it) – Costerà circa 90 mld di dollari il progetto di sviluppo del più grande corridoio tecnologico dell’India, il Delhi-Mumbai Industrial Corridor (DMIC), avviato dal Governo per incentivare la realizzazione di una rete intelligente tra le città di Delhi a Mumbai, dando vita ad almeno sette differenti smart cities.
Tra i creatori del progetto anche IBM che grazie all’Integrated Communication Technology (ICT), permetterà al Delhi-Mumbai Industrial Corridor (DMIC) di sviluppare tecnologie innovative per la mobilità, l’acqua potabile, la fornitura di energia, la sicurezza, l’istruzione e la sanità.
La prima fase del progetto di sviluppo del Delhi-Mumbai Industrial Corridor (DMIC), che recentemente ha ricevuto un finanziamento del valore di 3,2 mld i dollari, dovrebbe concludersi entro il 2019 con la creazione delle prime 7 smart cities.
L’area interessata coinvolgerà buona parte delle regioni del Nord Ovest dell’India, come l’Uttar Pradesh, Rajasthan, Maharashtra, Gujarat, Haryana e Madhya Pradesh, espandendosi lungo il Delhi-Mumbai Industrial Corridor (DMIC) ed ospitando migliaia di nuove aziende e circa 300 mln di abitanti.
Anche il Giappone prenderà parte allo sviluppo del Delhi-Mumbai Industrial Corridor (DMIC) con un finanziamento del valore di 4,5 mld di dollari, generando un nodo internazionale di scambio ulteriormente rafforzato dalla costruzione di tre nuovi aeroporti.
Il progetto DMIC si concluderà nel 2025 con l’ultima sezione del progetto e la definitiva apertura delle 7 nuove smart cities, che andranno ad aggiungersi alla già celebre Smart City Kochi, forse la prima città intelligente dell’India, in costruzione nel Kerala.