Connettività wi-fi, videosorveglianza, sensori di monitoraggio per IoT distribuiti sul territorio, la strategia di Cagliari per migliorare la qualità della vita dei cittadini
Il progetto per l’infrastruttura digitale e l’IoT sarà terminato entro il 2023
(Rinnovbili.it) – Il Comune di Cagliari ha avviato un’importante collaborazione che gli consentirà di implementare le infrastrutture della connettività e dell’Internet of Things (IoT) per migliorare la qualità della vita urbana.
La piattaforma digitale intelligente è realizzata in collaborazione con Fastweb e finanziata grazie al progetto REACT-EU. Il sistema contribuirà a trasformare Cagliari in una smart city. Più sicura e attenta all’ambiente.
Come funzionerà la piattaforma IoT
L’infrastruttura collegherà in un unico sistema centralizzato nel Cloud tutti i dati ed i flussi di immagini del territorio. Videocamere, accesso wi-fi, sensori IoT per il monitoraggio del microclima urbano saranno in grado di rilevare le variazioni di temperatura, umidità, pressione o qualità dell’aria. Una volta nel cloud, la Control Room sarà in grado di determinare le eventuali “isole di calore” o alterazioni significative delle condizioni.
A quel punto intervenire con previsioni efficaci a contrasto dei cambiamenti climatici o del risparmio energetico sarà immediato. Il tutto anche grazie alla collaborazione con l’Università di Cagliari ed il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Architettura (DICAAR).
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Maggiore sicurezza e controllo
L’implementazione dell’IoT passerà anche dalla digitalizzazione della città. La rete wi-fi esistente verrà ampliata aumentando il numero di telecamere di sorveglianza e punti di monitoraggio. Ogni informazione sarà condivisa in tempo reale con la Control Room, assicurando ai cittadini la massima capillare sicurezza.
“In questo momento storico – afferma Paolo Truzzu Sindaco di Cagliari – abbiamo acquisito la consapevolezza che la crescita di una città passa soprattutto per il miglioramento della qualità della vita attraverso tutela ambientale e sicurezza. Il programma avviato con Fastweb ci permetterà di ottenere informazioni puntuali e oggettive grazie alle quali prendere le giuste decisioni per il bene e la salute dei cittadini”.
Il progetto prenderà il via tra pochi mesi e dovrebbe terminare entro il 2023.
