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Urb Dubai, lancia il primo incubatore tecnologico per città sostenibili

Giovani innovatori di domani cercasi. Con un finanziamento da 10 mln di dollari il team di Urb lancia il primo incubatore per città sostenibili di domani

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via depositphotos.com

I professionisti di Urb sono gli autori di Nexgen e Alnama Smart City

(Rinnovabili.it) – In diretta dal Dubai Design District, i visionari di Urb hanno piantato un altro paletto: la creazione del primo incubatore tecnologico per città sostenibili.

La costante crescita della popolazione urbana e i cambiamenti innescati dal surriscaldamento globale impongono un nuovo modo di pianificare i centri abitati. E chi meglio dei creatori di Nexgen Smart City e Alnama Smart City poteva dare il via ad un innovativo programma di ricerca e sviluppo?

Grazie ad un importante finanziamento da 10 mln di dollari ricevuto da Anthill Capital Venture il progetto di Ricerca e Sviluppo è decollato, puntando alla ricerca di giovani talenti in grado di pianificare la tecnologia urbana di nuova generazione.

L’incubatore sarà più di una piattaforma di ricerca: l’obiettivo di Urb è quello di renderlo un hub di innovazione incentrato sulle città sostenibili.

Il nostro obiettivo è scoprire, supportare e guidare la prossima generazione di designer. L’incubatore è una delle numerose iniziative di URB per abilitare e promuovere un ecosistema di innovatori sostenibili nelle prime fasi della loro carriera. Conferirà potere alle migliori giovani menti promuovendo al contempo una cultura della sostenibilità nella pianificazione urbana. Queste iniziative, insieme ai nostri progetti in corso, ci aiuteranno nella nostra missione di accelerare la transizione del mondo verso lo sviluppo sostenibile”, ha commentato il CEO di Urb Baharash Bagherian.

Pianificatori 4.0 per città sostenibili cercasi

I concorrenti avranno tempo fino al 30 agosto per presentare un progetto di ricerca basato su elevati standard di sostenibilità. L’obiettivo è fornire soluzioni che promuovano la biodiversità, la resilienza, la vivibilità, l’ecologia, in un percorso destinato a creare NET ZERO Cities. Cibo, energia, acqua, sicurezza, mobilità, inquinamento, rifiuti sono tutte le sfide da affrontare per il concorso e che in futuro affronterà l’incubatore per città sostenibili. I vincitori verranno selezionati entro il 30 ottobre ed avranno la possibilità di partecipare ad un periodo di stage presso il Dubai Design District.

Richiamando start-up e talenti da tutto il mondo, l’incubatore di ricerca metterà anche in contatto i finanziatori privati intenzionati ad investire nella tecnologia, bypassando il problema della ricerca dei fondi.

Il programma coltiverà una nuova generazione di giovani innovatori per diventare i prossimi leader del design sostenibile”.