L’intelligenza artificiale e il machine learning sono considerate dal 58% le tecnologie più importanti per le città del futuro
(Rinnovabili.it) – Secondo una ricerca condotta su un campione di abitanti urbani dell’area MENA (Medio Oriente e Nord Africa) tre persone su quattro sarebbero più felici se vivessero in una smart city connessa, innovativa, basata sul machine learning e sull’’intelligenza artificiale.
A mettere in evidenza l’importanza di agire sin da ora sulla qualità delle città di tutto il globo, è la ricerca “Cities of the Future” condotta da Mastercard e concentrata in particolar modo sulle realtà urbane di Egitto, Emirati Arabi e Medio Oriente.
Se consideriamo che entro il 2050 i due terzi della popolazione mondiale vivrà in città, diventa essenziale garantire un futuro sicuro, sostenibile ed inclusivo. Una smart city ha il potenziale per raggiungere l’obiettivo, ma la collaborazione dei cittadini è indispensabile.
Ed i cittadini intervistati dalla ricerca confermano l’interesse nei confronti delle città intelligenti, con un 76% consapevole che, questo fattore, aumenterebbe la qualità della vita.
Quali sono le innovazioni che piacciono di più?
La maggioranza degli intervistati, il 62%, in Medio Oriente e Nord Africa ha identificato gli edifici e le case intelligenti e connessi come l’innovazione con la massima priorità, seguiti dai servizi di viaggio intelligenti (61%). In merito alle recenti domande sul potenziale dell’IA, gli intervistati hanno mostrato decisamente più interesse ed ottimismo che preoccupazione:
L’intelligenza artificiale e il machine learning (58%) sono considerate le tecnologie più importanti per le città del futuro.
Allo stesso tempo sono però consapevoli che, se non correttamente pianificata, una smart city potrebbe causare una pericolosa diminuzione dell’attività fisica.
Anche la sostenibilità è entrata a far parte delle priorità dei cittadini. La consapevolezza pubblica della necessità di un’azione per il clima è elevata e le soluzioni intelligenti per passare all’energia pulita e rinnovabile (59%) sono emerse in cima alla lista dei risultati attesi nella regione MENA. Negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita, l’85% degli intervistati ritiene che le proprie città stiano “maturando” o siano “abbastanza mature”.
Ma cos’è una smart city per i cittadini?
Secondo gli intervistati, una città diventa intelligente nel momento in cui la digitalizzazione rende più efficienti gli ambienti di vita, i luoghi di lavoro e le esperienze di acquisto. L’accesso digitale a banche, servizi pubblici, trasporti è indispensabile per il 59% degli intervistati. Da non trascurare anche il fattore privacy e sicurezza informatica, oltre all’integrazione di tutti questi servizi in un’unica piattaforma.
