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Brescia smart city vince il premio crowdfunding

Brescia smart city ha vinto il premio di Wind e ANCI per proporre sulla piattaforma italiana DeRev progetti di crowdfunding a scopo sociale

Brescia smart city vince con il crowdfunding(Rinnovabili.it) – Il contest nazionale indetto da Anci e Wind per riconoscere le idee innovative a scopo sociale in Italia è stato vinto da Brescia Smart City, che  ha trionfato per l’attenzione all’inclusione sociale e alle categorie svantaggiate.

Il premio indetto con la collaborazione della piattaforma italiana di crowdfunding DeRev, il portale attraverso il quale si cercano finanziatori in rete, vuole aiutare i comuni dell’Osservatorio smart city di ANCI a ottenere fondi per progetti sociali attraverso il finanziamento collettivo.

 

La rete non deve unire dispositivi e oggetti, ma persone anche lontane. Internet ci offre l’opportunità di conoscere gli altri, capire il mondo in cui viviamo, essere più lungimiranti e collaborativi. La smart city non è una città di dati e bit, ma un senso più profondo e contemporaneo di bene comune, una percezione collettiva di doveri e di azioni concrete che ci portino tutti insieme verso un futuro sostenibile e responsabile. Il futuro non deve lasciare indietro nessuno”, ha spiegato il vicesindaco Laura Castelletti, assessore all’Innovazione di Brescia smart city.

 

Il progetto di Brescia smart city

Il Lab6 è il progetto per realizzare laboratori per i ragazzi dai sedici ai venticinque anni, che lavoreranno per portare beni e servizi utili alla comunità. Questo processo virtuoso vuole rispondere a richieste del territorio o di gruppi circoscritti di altri cittadini mentre si formano i giovani attraverso progetti professionalizzanti. In questa iniziativa, già sperimentata dalla Fondazione Comunità Bresciana i ragazzi avranno modo di apprendere mentre mettono la loro creatività al servizio di categorie svantaggiate o risolvono problemi del territorio.

 

“L’innovazione è oggi più che mai una prerogativa sociale, poiché l’emergenza per tutti noi (e la nostra priorità) è il lavoro, inteso nella suo significato più nobilitante, umano, sociale”, racconta  Felice Scalvini, Assessore alle Politiche per la Famiglia, la Persona e la Sanità di Brescia smart city.