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Come finanziare le smart cities? Via al bando dell’Osservatorio ANCI

Smart cities(Rinnovabili.it) – E’ stato lanciato ieri il progetto  “Efisio, finanziare città intelligenti”, un invito rivolto alle aree urbane del Mezzogiorno a presentare proposte  di finanziamento rivolte alla creazione di smart cities.

 

In questo quadro si è delineata una proficua sinergia tra l’Osservatorio Smart City dell’ANCI e il Progetto EPAS Empowerment delle pubbliche amministrazioni regionali e locali nell’attuazione di strumenti di ingegneria finanziaria, del Dipartimento per gli Affari Regionali attuato da Studiare Sviluppo, Società in house del Ministero dell’Economia e Finanze.

Il concorso permetterà di individuare 5 proposte progettuali riservate alle Amministrazioni comunali delle Regioni Obiettivo Convergenza del Sud Italia che saranno in grado di presentare un piano finanziario per progetti di smart cities.

 

Cinque gli ambiti tematici per cui presentare le proposte:

  1. Smart buildings;
  2. Smart government;
  3. Smart energy;
  4. Smart living;
  5. Smart mobility/transport.

 

“Le Smart Cities rappresentano oggi un nuovo terreno di convergenza per una molteplicità di aspetti e attori della vita urbana. In questo perimetro applicativo convergono, infatti, la tecnologia e le nuove applicazioni, la governance urbana, il miglioramento della qualità di vita, una nuova collaborazione pubblico-privata, modalità innovative di finanziamento dei progetti e delle iniziative”, si legge nel comunicato stampa di presentazione del progetto.

 

Lo scopo del concorso sarà proprio quello di facilitare la trasformazione delle realtà urbane piccole e grandi del Sud Italia, in vere città intelligenti, attraverso una “visione strategica” d’insieme che permetta di sviluppare un progetto replicabile in altri contesti e, soprattutto, perfettamente funzionante sul lato pratico.

Le proposte dovranno essere presentate entro il 6 maggio tramite il sito di Studiare Sviluppo (all’indirizzo efisio@studiaresviluppo.it). Una volta pubblicata la graduatoria finale si passerà direttamente alla fase operativa, partendo dalla sottoscrizione dell’accordo tra Studiare Sviluppo, l’Osservatorio Nazionale Smart City e l’Amministrazione aggiudicataria, fissato immediatamente contenuti, tempi, fasi e modalità di esecuzione.

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