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Anci: nasce il portale delle smart city italiane

E' nata la piattaforma Italian Smart City dell'ANCI, una raccolta di buone pratiche per fare ordine tra gli interventi dei comuni italiani ed ispirarne altri

Anci: nasce il portale per le smart city italiane

 

(Rinnovabili.it) – A Roma è stata presentata “Italian Smart city”, la piattaforma web sviluppata dall’Anci per catalogare le buone pratiche dei comuni italiani ed ispirare i centri urbani che vogliono trasformarsi in città intelligenti.

Alla presentazione dell’innovativo strumento web hanno presenziato Piero Fassino, Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Francesco Profumo, Presidente dell’Osservatorio Smart City dell’ANCI.

La catalogazione dei progetti avviati dai comuni italiani per trasformarsi in smart city divide gli interventi in 8 categorie: ambiente, economia, persone, stile di vita, mobilità, progettazione, energia e governance. Di ogni comune si possono visualizzare i progetti per ogni ambito e verificare lo stato di completamento, l’ammontare dei finanziamenti, l’ente promotore ed avere immediatamente chiara la situazione.

 

Anci: nasce il portale per le smart city italiane

 

 

Le categorie della piattaforma “Italian Smart City”

Ambiente: nella categoria ambiente sono catalogati i progetti che monitorano, gestiscono e tutelano il territorio. Tra le buone pratiche dei comuni italiani ci sono iniziative di controllo dell’inquinamento, gestione delle risorse idriche e dello smaltimento dei rifiuti e decisioni volte al miglioramento delle condizioni ambientali. I comuni coinvolti in questo tipo di progetti sono 77 con 191 progetti.

Energia: in questa categoria ci sono i progetti volti all’integrazione delle energie rinnovabili e all’efficientamento di quelle disponibili, riducendo gli sprechi e migliorando le prestazioni degli edifici. Al momento 53 comuni sono coinvolti in questo tipo di iniziative con 130 progetti.

Economia: qui vengono catalogati i progetti finalizzati alla nascita di nuove imprese e alla creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo economico del territorio. Ad oggi i 52 comuni impegnati stanno portando avanti 107 progetti.

Persone: in questa sezione ci sono tutti i progetti necessari alla partecipazione dei cittadini alla vita della smart city come le campagne di sensibilizzazione, di coinvolgimento e di informazione. I comuni impegnati nella creazione di una smart community per ora sono 53 con 163 progetti.

Stile di vita: qui vengono raccolte le iniziatiche che hanno come obiettivo il miglioramento della vivibilità urbana e dei servizi al cittadino. Un buon sistema della sanità, dell’istruzione e della sicurezza sono le basi della vivibilità delle città. I comuni coinvolti sono 50 con 151 progetti.

Mobilità: in questa sezione ci sono tutte le strategie per la riduzione della congestione e del traffico nell’area urbana e per lo sviluppo di nuovi sistemi di trasporto ecologici e sostenibili, tra i quali misure per incoraggiare gli spostamenti pedonali ed in bicicletta. Al momento ci sono 60 comuni impegnati in queste iniziative con 242 progetti.

Governement: In questo settore vengono raccolti i progetti volti ad innovare i processi gestionali all’interno della Pubblica Amministrazione locale, con nuove forme semplificate di comunicazione tra enti e cittadini. Ad oggi i comuni impegnati in questo ambito sono 46 con  151 progetti.

Pianificazione: in questa categoria ci sono i progetti trasversali che affrontano più ambiti della smart city e coinvolgono 43 comuni con 92 progetti.

 

Complessivamente oggi al lavoro sugli aspetti intelligenti del patrimonio cittadino ci sono 110 comuni con 1227 progetti ed oltre quattordici milioni di cittadini beneficiari, un dato da cui partire per la costruzione di uno stato efficiente, sostenibile ed organizzato.

 

Anci: nasce il portale per le smart city italiane