(Rinnovabili.it) – La Commissione Europea ha assegnato ieri 8 milioni di euro al megaprogetto “Sinfoni”, destinato a trasformare le città di Bolzano e Innsbruck in due Smart City europee.
I fondi serviranno a risanare 36.500 mq di edifici pubblici e migliorare la rete di teleriscaldamento e distribuzione dell’energia di alcuni quartieri delle due città, trasformandole in esempi virtuosi di altissima efficienza. I partner che prenderanno parte al progetto spartendosi i fondi sono: EURAC, Comune di Bolzano, Istituto per l’edilizia sociale (IPES), Agenzia CasaClima e Società elettrica altoatesina (SEL).
Si tratta della somma più alta mai stanziata a favore dell’Alto Adige e che consentirà di intervenire sul patrimonio edilizio esistente riducendo complessivamente il consumo di energia primaria del 40% e aumentando del 20% l’impiego di fonti rinnovabili attraverso una pluralità di interventi: gli edifici saranno teleriscaldati con sistemi in grado di calibrare il carico di energia termica in base alle ore o alle stagioni, avranno involucri e infissi di ultima generazione e saranno dotati di fotovoltaico integrato in facciata,
Per rendere ulteriormente efficiente il progetto, i quartieri verranno dotati di sensori per il rilevamento del meteo, della qualità dell’aria e del traffico, collocando in queste speciali isole le colonnine di ricarica per le auto elettriche dei cittadini.
Il progetto è inoltre l’occasione ideale per testare il nuovo protocollo CasaClima R dell’Agenzia CasaClima, che fornisce le linee guida per gli interventi di risanamento degli edifici.
“Grazie a questa iniziativa – ha affermato l’Assessore all’Urbanistica Maria Chiara Pasquali, – Bolzano diventa il banco di prova per un innovativo modello per il risanamento delle città… Credo che con questo progetto abbiamo la possibilità di ristrutturare un grande patrimonio pubblico di edilizia agevolata”.