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Irregolarità all’85% nei cantieri Superbonus: il Governo interviene sulla sicurezza sul lavoro

A seguito della tragedia di Firenze, il Governo metterà in atto un provvedimento organico per la sicurezza sul lavoro. Ma servono più controlli, maggiori qualifiche e formazione

Sicurezza sul lavoro
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Sotto accusa gli appalti a cascata e al massimo ribasso

(Rinnovabili.it) – Il Governo è al lavoro su un provvedimento organico per intervenire con fermezza sul problema della sicurezza sul lavoro, per contrastare il lavoro nero, ma anche la mancanza di controlli sugli appalti irregolari. Dopo il crollo della trave nel cantiere di Firenze, che è costato la vita a cinque operai, la sicurezza in edilizia, e non solo, torna al centro della cronaca. Durante un’informativa in CdM, la Ministra del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha preannunciato che le disposizioni troveranno posto già nel prossimo Consiglio dei Ministri di lunedì 26. 

Le misure che verranno prese in esame saranno:

  • la tutela in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, 
  • il coordinamento e il rafforzamento delle attività ispettive e del sistema sanzionatorio, anche in relazione al subappalto e alla somministrazione illecita e fraudolenta, 
  • la qualificazione delle imprese, 
  • la formazione del datore di lavoro e dei lavoratori
  • la salvaguardia delle imprese regolari.

Qualificazione delle imprese e maggiori controlli

Nel pacchetto di misure in tema di sicurezza sul lavoro che arriverà sul tavolo del CdM, ampio spazio verrà dato l’inasprimento delle pene per le imprese irrregolari. Sanzioni che potrebbero anche comportare lo stop ai benefici fiscali e contributivi. 

Il problema più grave è proprio la qualificazione delle imprese e, di conseguenza, l’aumento della sorveglianza sui cantieri. Un punto da tempo messo sotto i riflettori da Ance. “Non si servono nuove leggi, bisogna aumentare i controlli”, ha recentemente sottolineato la Presidente Ance, Federica Brancaccio, ricordando inoltre che la formazione della pubblica amministrazione è altrettanto importante. 

Irregolarità nei cantieri: il Superbonus domina la classifica

In occasione delle dichiarazioni della Ministra Marina Calderone sono inoltre emersi alcuni dati poco incoraggianti. Secondo i dati raccolti dall’attività ispettiva effettuata nel corso del 2023, sono proprio le aziende edili dove la sicurezza sul lavoro meriterebbe un maggior approfondimento. Il livello di irregolarità registrato nei cantieri edili è stato pari al 76,48%, con un tasso di irregolarità media che supera l’85,2% nel caso di aziende impegnate in lavori collegati al superbonus 110%. Secondo l’ultimo rapporto Inail, le denunce di infortunio sul lavoro presentate tra gennaio e dicembre sono state 585.356 (-16,1% rispetto al 2022), 1.041 delle quali con esito mortale (-4,5%). 

Con l’attuale organico, nel 2024 sarà possibile sviluppare un’attività investigativa specifica maggiore del 40% rispetto al 2023” ha aggiunto la ministra.