Fondi europei per il Sud Italia, per riqualificare le precarie strutture scolastiche, adeguandole in sicurezza, innovazione tecnologica ed efficienza. A breve online l'Anagrafe dell'edilizia scolastica.
“Non abbiamo tempo, i nostri ragazzi non possono andare in luoghi di pericolo, questo tema avrà una priorità”, ha affermato Profumo, ricordando inoltre che a breve verrà pubblicato sul sito del Ministero la tanto attesa, Anagrafe dell’edilizia scolastica, che renderà immediatamente visibile lo stato di fatto delle costruzioni, con le successive fasi d’intervento per la riqualificazione. Il Ministro ha poi assicurato che il progetto verrà presto esteso anche alle regioni del nord, per assicurare un intervento capillare sul territorio.
Una parte del miliardo indirizzato al Sud, oltre agli interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica, verrà destinato alla ricerca, alla green economy ed alla tecnologia per la produzione energetica da fonti rinnovabili, affermando che “Oggi più che mai, è indispensabile una forte interazione tra le nuove tecnologie e il settore dell’energia e dell’ambiente. Quindi le linee prioritarie saranno la e-energy e e-environment e questo potrebbe essere il piano per i prossimi due anni”. Un Piano che potrà tramutarsi in realtà anche grazie agli investimenti Europei a favore di innovazione e ricerca, che complessivamente libereranno 80 mld di euro d’investimenti.