(Rinnovabili.it) – Dopo grandi colossi come Google e Apple ecco l’insolita proposta per la nuova sede aziendale di Amazon a Seattle, tre gigantesche cupole contenenti vere e proprie biosfere.
Per competere con “l’astronave” del Campus Apple di Cupertino la nuova sede di Amazon ha puntato all’originalità, cercando di realizzare un luogo di lavoro di alta qualità, immerso nel parco indoor della nuova sede.
La proposta dello studio NBBJ è stata presentata due giorni fa al Consiglio comunale di Seattle ricevendo non poche critiche da parte dell’amministrazione che ha espresso prima di tutto preoccupazione per gli eventuali costi energetici di gestione delle tre gigantesche cupole. Infatti, nonostante i buoni propositi di riqualificazione assicurati dai progettisti con gli oltre 6.000 mq delle sfere della nuova sede Amazon, il progetto non si esprime in merito alle prestazioni energetiche ed ai consumi della struttura ultimata.
L’idea di realizzare delle gigantesche sfere geodetiche adibite a parco nel cuore di una metropoli non è insolito, la differenza sta proprio nella mancanza di attenzione in favore della qualità sostenibile ed energetica del progetto. Uno degli esempi più calzanti è sicuramente il Gardens by the Bay di Singapore, l’importante riqualificazione del waterfront cittadino trasformato in un giardino botanico, al cui interno trovano posto le serre bioclimatiche Carbon Neutral più grandi al mondo.
Costate circa 1,16 mld di dollari, le tre cupole della nuova sede Amazon, dovrebbero essere completate entro il 2016.