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Scuola ecosostenibile: l’Enterprise Center, l’Università più green in UK

Rivestito in paglia e giunco, isolato con carta riciclata e tessuto di canapa, protetto da tripli vetri e pannelli d'ortica, l'esempio di scuola ecosostenibile della East Anglia University

Enterprise Center dell’Università dell’East Anglia – credits Architype

Il nuovo centro della scuola ecosostenibile è certificato BREEAM e PassivHaus

(Rinnovabili.it) – Si parla molto di scuola ecosostenibile ed innovativa in questi giorni, soprattutto in attesa del bando di concorso, per la realizzazione delle 195 nuove strutture scolastiche, in fase di definizione dalla super team di archistar.

Gli esempi nazionali ed internazionali da cui trarre ispirazione sono moltissimi come l’Enterprise Center dell’Università dell’East Anglia nel Regno Unito. La scuola ecosostenibile progettata dal team di Architype è stata inserita tra i 17 progetti di architettura più green al mondo, presentati in occasione della COP26 nel padiglione virtuale “Building Better Now”.

La scuola più green del Regno Unito

scuola ecosostenibile
credits Architype

C’è un motivo se l’Enterprise Center è stato definito un progetto esemplare. Valutato secondo la certificazione BREEAM, l’edificio è progettato per raggiungere lo standard Passivhaus.

Il nuovo edificio universitario di Norwich sfrutta i materiali locali ed una tecnica di progettazione passiva, per ridurre al minimo il suo peso sull’ambiente, a livello energetico e di emissioni.

La struttura principale è in legno mentre il rivestimento è fatto con paglia e giunco del Norfolk. L’isolamento è in carta riciclata al 100%, l’involucro in tessuto di canapa, gesso d’argilla e pannelli di ortica. Il cemento è prodotto grazie al riciclo di materiali locali e sabbia.

L’edificio è un elemento importante nel processo di sensibilizzazione verso una scuola ecosostenibile. Mettendo a nudo ogni singolo materiale impiegato, gli occupanti della struttura hanno la possibilità di vedere fisicamente l’evoluzione ed il cambiamento dei materiali nel tempo.

Tutti gli elementi costruttivi possono essere facilmente cambiati e sostituiti con materiali più moderni ed innovativi.

Efficienza energetica e progettazione Passivhaus

Progettato per durare almeno 100 anni, l’Enterprise Center della East Anglia University, produce 1/5 delle emissioni di carbonio (incorporate ed operative) rispetto ai più tradizionali edifici universitari.

I pannelli fotovoltaici in copertura producono energia rinnovabile, mentre il consumo energetico è radicalmente ridotto grazie ai sapienti accorgimenti progettuali.

La ventilazione meccanica con recupero di calore fornisce aria fresca a tutti gli ambienti. In estate le aperture in copertura generano un effetto camino che aiuta ulteriormente a raffrescare gli ambienti.

I tripli vetri consentono un vantaggioso guadagno solare ed una buona illuminazione, isolando gli ambienti.

L’isolamento esterno è assicurato dal “piumino” in paglia che riveste totalmente l’edificio.

L’acqua piovana e le acque grigie sono riciclate, abbattendo anche i consumi idrici.

Attenzione al contesto ed alla biodiversità

Il paesaggio naturale in cui si inserisce la nuova scuola ecosostenibile dell’Università è ricco di biodiversità. La progettazione ha perciò tenuto conto del contesto creando anche elementi appositamente studiati per la fauna locale, come i box per gli insetti, o le cassette per gli uccelli ed i pipistrelli.

Gli scenari per il futuro

Enterprise Center dell’Università dell’East Anglia – credits Architype

Così come la fase preliminare è stata condotta in simbiosi con i futuri occupanti della struttura, anche l’evoluzione dell’edificio nel tempo ha avuto un ruolo importante nelle scelte progettuali.
Servendosi di un sistema predittivo meteorologico, sono stati generati una serie di scenari possibili sull’evoluzione del clima nel Regno Unito, identificando le soluzioni costruttive che avrebbero assicurato la massima efficienza per un periodo superiore agli 80 anni.

Dall’inizio della pianificazione, la sostenibilità è stata la forza trainante”, ha commentato Ben Humphries, Ceo di Architype. “Dall’approvvigionamento dei materiali alle scelte di mercato, dalla progettazione alla gestione del ciclo di vita, sono state riconosciute e affrontate le problematiche locali e globali della sostenibilità. La sua costruzione dimostra cos’è possibile ottenere se cliente, designer e costruttori si uniscono e si concentrano su ciò che è davvero importante”.

Pur essendo stata ultimata nel 2015, la scuola ecosostenibile della East Anglia University ha ottenuto per sei anni consecutivi il massimo livello di certificazione energetica.