Anche la regione Lazio approva un provvedimento per lo sblocco dei crediti da Superbonus nell'obiettivo di favorirne la circolazione controllata. Verrà inoltre attivato un portale per l'acquisto di crediti certificati e garantiti
Secondo le stime i crediti incagliati nella sola regione Lazio sarebbero tra i 4 ed i 6 miliardi
(Rinnovabili.it) – Dopo la Basilicata, Regione apripista, anche la Regione Lazio si attiva per aumentare la circolazione dei crediti fiscali nel tentativo di garantire lo sblocco dei crediti da Superbonus incagliati ormai da mesi.
Il Consiglio Regionale ha approvato una legge che permetterà alle imprese ed agli Enti sotto il controllo della Regione di acquistare crediti fiscali dal mercato, attraverso l’utilizzo ed il supporto di banche ed istituti finanziari.
“E’ un provvedimento necessario che non ha la pretesa di risolvere la problematica da solo, ma è essenzialmente un segnale di fiducia rivolto a tutti coloro che sono rimasti imbrigliati nel vortice dei crediti incagliati”, ha commentato il primo firmatario del provvedimento il consigliere Daniele Sabatini. La norma permetterà di intervenire sul grave “squilibrio finanziario” generato dagli ultimi provvedimenti nazionali, che hanno bloccato l’acquisto dei crediti da parte degli istituti finanziari, lasciando migliaia di cittadini ed aziende con i cassetti fiscali pieni di crediti, ma senza la liquidità necessaria per proseguire il cantiere.
Lo sblocco dei crediti da Superbonus è perciò diventato un obiettivo condiviso a livello nazionale cercando una soluzione possibile anche dopo dei paletti imposti dal Decreto Blocca cessioni che limitavano degli Enti Locali nell’acquisto dei crediti.
Secondo le stime regionali, i crediti bloccati nella sola Regione Lazio sarebbero compresi tra i 4 ed i 6 miliardi di euro, un tesoretto decisamente elevato che corre il rischio di non poter essere più utilizzato a causa dei provvedimenti futuri.
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Un portale per i crediti acquistabili
“Con questo provvedimento la Regione Lazio intende dare stimolo e impulso, attuando anche un criterio regolatore, alla circolazione dei crediti fiscali”.
La Regione Lazio inoltre si attiverà per realizzare un portale dei crediti acquistabili, al fine di dare impulso alla loro circolazione e conseguente vendita ai propri fornitori. In questo modo sarà possibile creare un circuito virtuoso che, consenta “in modo regolamentato e senza speculazioni la cessione di tutti crediti fiscali di aziende e famiglie alle migliaia di imprese che potrebbero usufruirne”.
Il testo del provvedimento rispecchia quanto già stabilito dalla Regione Basilicata. In primo luogo lo sblocco dei crediti da Superbonus e l’acquisto dei crediti incagliati dovrà essere subordinato ad una liberatoria rilasciata dall’istituto di credito all’Ente che attesti la genuinità del credito. Inoltre gli istituiti stessi dovranno certificare che i crediti ceduti provengano da interventi di efficientamento energetico o sismico, effettuati da imprese della regione e destinati ad immobili ubicati nel nel territorio regionale.