Tra gli obiettivi futuri ci sarà la riqualificazione di almeno 15mila alloggi popolari
(Rinnovabili.it) – “Al Piano Casa stiamo lavorando al Ministero”. E’ con queste parole che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato l’avvio il prossimo autunno di una rivoluzione nel comparto alloggi. “Sono alcuni decenni che non si mette mano organicamente al tema casa”, prosegue Salvini in risposta all’interrogazione sottopostagli dal deputato Gruppo Misto + Europa, Luca Pastorino, durante il question time alla Camera.
Come sarà il prossimo Piano Casa
L’emergenza abitativa e l’inaccessibilità alla casa delle categorie più fragili è un problema da tempo irrisolto, al quale si aggiunge anche la mancanza di alloggi a prezzi accessibili per gli studenti universitari fuori sede. Secondo quanto si apprende da Salvini, entro pochi mesi sarà avviato il dialogo per definire un nuovo Piano Casa sviluppato a partire dalle esigenze comuni. “Abbiamo cominciato coinvolgendo gli enti locali, coinvolgendo la cooperazione, che è un settore assolutamente fondamentale, e stiamo lavorando allo sviluppo di nuovi modelli di cohousing e cohousing intergenerazionale, per evitare quegli obbrobri architettonici che in alcune città italiane danno il peggio della dimostrazione di quella che è ovviamente un’architettura non degna di nessuna fascia sociale”.
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Insomma un piano casa condiviso che si allinei alle altre iniziative in campo quali i 2,7 milioni di euro previsti per i piani di riqualificazione urbana, ma anche il più ampio tema delle riqualificazioni energetiche richieste dall’UE. “L’Europa ci chiedeva di sistemare 10.000 alloggi popolari, il nostro obiettivo è di sistemarne 15.000”, prosegue Salvini, rimarcando che gli interventi coinvolgeranno in primis le grandi città come Roma e Milano. “Il piano casa non è un annuncio e men che meno fantasioso”.