Il team sta realizzando un primo prototipo sui tetti di Parigi
(Rinnovabili.it) – Per combattere l’effetto isola di calore e migliorare la qualità dell’aria, la start up Roofscapes ha rivestito le città europee con migliaia di tetti verdi.
Ovviamente per il momento questo è solo l’obiettivo del progetto, che vede come protagonisti tre studenti del MIT, Tim Cousin, Olivier Faber, and Eytan Levi.
Come nasce un’idea “green”
Dopo essersi laureati all’ETH di Zurigo ed aver trascorso buona parte del tirocinio tra i migliori studi di architettura del mondo, i tre progettisti si sono posti una domanda cruciale. Come traghettare le città verso un futuro più verde senza distruggere ciò che già esiste?
La risposta è arrivata con Roofscapes, una vera e propria rete modulare di tetti verdi costruiti direttamente a cavallo delle classiche coperture a falda europee.
I primi riscontri positivi il progetto li ha raccolti alla Biennale di Architettura di Seoul, seguiti dalla vittoria nel concorso Urban Lab – the City of Paris, grazie al quale realizzeranno il loro primo prototipo in scala 1:1 nella capitale francese.
Tetti verdi modulari e personalizzabili
Se rivestire una copertura piana con un giardino pensile è un’operazione abbastanza semplice ed alla portata dei più, installare un tetto verde su una copertura a falda è decisamente più complesso.
Ed in Europa, i tetti spioventi vanno per la maggiore.
Il team di Roofscapes ha così elaborato un sistema modulare adattabile a qualsiasi configurazione di tetto e per qualsiasi città.
La modularità del sistema è data da una struttura di base composta da una piattaforma in legno prefabbricata. I carichi dei moduli sono trasmessi alle spesse pareti in muratura portanti delle tradizionali case anteguerra europee. Per la maggior parte, queste murature, sono sovradimensionate fornendo la capacità di sostenere una nuova superficie aggiuntiva in copertura.
Perchè una rete di terrazze pensili
Entro pochi anni le temperature cresceranno, trasformando le città in isole di calore nel vero senso della parola. Rivestire con del verde luoghi altamente costruiti porterebbe a molteplici benefici.
Primo fra tutti la riduzione delle temperature estive. La qualità dell’aria migliorerebbe di conseguenza diminuendo l’inquinamento. Inoltre la copertura verde facilita la ritenzione delle acque piovane, sempre più abbondanti negli ultimi anni. A trarne vantaggio sarebbe anche la biodiversità, mentre riservare alcune aree verdi ad orto urbano aiuta la produzione a km zero.
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Ultimo, ma non meno importante, un terrazzo verde direttamente collocato sulla propria casa, migliora la socialità delle persone.
Il plastico in scala 1:50 realizzato per la Biennale di Seoul è senza dubbio affascinante ed esplicativo del progetto Roofscapes. Visionario ma non poi così lontano dalla realtà.