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Risparmiare sul riscaldamento: i vecchi termostati diventano smart con l’algoritmo che prevede il futuro

Risparmiare sul riscaldamento:
La sostituzione dei tradizionali sensori del termostato del radiatore con i termostati intelligenti Danfoss Ally – Credits: Empa

Il sistema è stato testato nei mesi invernali in un edificio direzionale dell’Empa

(Rinnovabili.it) – Lo spin-off dell’Empa di Zurigo, la Viboo, ha sviluppato un termostato che controlla in modo predittivo il clima indoor migliorando significativamente l’efficienza, ma senza rinunciare al comfort. A fare la magia che consente di risparmiare sul riscaldamento anche negli edifici più vecchi, è un algoritmo sviluppato dai due ricercatori dell’Empa Felix Bünning e Benjamin Huber.

La formula matematica è capace di calcolare il consumo energetico ideale di un edificio con diverse ore di anticipo, basandosi sulle previsioni meteorologiche e sui dati dell’edificio.

I primi esperimenti pratici sono stati condotti al NEST, l’edificio per la ricerca e l’innovazione creato appositamente da Empa e Eawag. I primi dati raccolti hanno dimostrato che l’approccio innovativo può arrivare a far risparmiare sul riscaldamento fino al 25% di energia rispetto ai sistemi tradizionali. Prima di passare alla fase di commercializzazione tuttavia, l’algoritmo richiede un ulteriore test sul campo. Per farlo lo stesso Empa ha messo a disposizione un edificio direzionale costruito negli anni ’60 e ristrutturato nel 2009.

Il progetto pilota per risparmiare sul riscaldamento

Miriamo a integrare la nostra soluzione negli edifici più vecchi che non possiedono un sistema integrato di gestione degli edifici”, spiega Benjamin Huber. Per procedere con i test nell’edificio pilota, l’algoritmo sviluppato da Viboo ha trovato il partner perfetto nell’azienda Danfoss, sviluppatrice di sistemi di gestione intelligente.

In una prima fase il team ha sostituito 150 termostati analogici preesistenti nell’edificio Empa, con la soluzione smart Danfoss Ally. Successivamente hanno collegato l’hardware al cloud dell’azienda. Per ottenere i valori di controllo per i termostati intelligenti, il cloud Danfoss ha comunicato con il cloud viboo, che ha eseguito l’algoritmo di autoapprendimento. L’impianto era quindi pronto per le prove sul campo.

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I nuovi termostati hanno controllato il clima interno da Natale 2021 a marzo 2022. Per avere un metro di paragone il sistema è stato modificato regolarmente rilevando i consumi durante l’utilizzo dell’algoritmo Viboo e in modalità Danfoss Ally standard e viceversa.

Terminata la prova il team ha intervistato gli utenti della struttura per capire se era stato percepito un cambiamento nel comfort interno.

Un sistema che vince sempre: più comfort meno energia

I risultati ottenuti sul progetto pilota sono estremamente positivi. Complessivamente il consumo di energia è stato ridotto del 23% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente.

Ed il sistema per risparmiare energia sul riscaldamento non ha danneggiato il comfort interno, anzi secondo la percezione degli utenti, l’ha migliorato.

Da una prospettiva visionaria, l’algoritmo viboo potrebbe in futuro ottimizzare varie integrazioni di case intelligenti come pompe di calore o sistemi solari, ma anche aiutare a gestire la rete elettrica o le reti di riscaldamento in modo più sostenibile”, afferma Andrea Cannarozzo, amministratore delegato di Danfoss AG.

Viboo testerà ulteriormente la propria tecnologia nel prossimo periodo di riscaldamento anche con altri produttori come ABB e Schneider Electric. L’obiettivo è raccogliere dati aggiuntivi e mettere alla prova la soluzione in altri ambienti.

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