Anche la preesistente facciata in cemento è stata recuperata in un’ottica di economia circolare
(Rinnovabili.it) – Il gruppo di MVRDV ha ultimato la riqualificazione sostenibile del centro commerciale di Lyon Part-Dieu in Francia. L’intervento ha permesso i trasformare un edificio che un tempo era un ostacolo alla vitalità della città, in un elemento di unione e attrazione.
La struttura preesistente risale agli anni ’70 ovvero un periodo storico in cui le automobili governavano l’urbanistica. Per questo motivo il colosso introverso, uno dei centri commerciali più grandi d’Europa, aveva creato una separazione con le strade ed i quartieri circostanti.
L’intervento di MVRDV va oltre al semplice riqualificazione sostenibile dell’edificio, immaginando una rigenerazione urbana dell’intero centro cittadino.
La trasformazione sostituisce il vecchio parcheggio e riorganizza gli spazi interni, aggiungendo circa 32mila mq di superficie affittabile.
Economia circolare e recupero dell’esistente
La riqualificazione sostenibile di Lyon Part-Dieu parte prima di tutto dalla storia dell’edificio. Gli elementi in cemento ed i pannelli che compongono la facciata sono riutilizzati in un’ottica di economia circolare. Cambiandole leggermente la forma e colorando di bianco i pattern che compongono la facciata, l’edificio cambia completamente aspetto. In corrispondenza degli ingressi e di altri punti chiave, la facciata “evapora” rivelando grandi finestre a tutta altezza.
“La gioia di questa nuova facciata sono le tante cose che la gente pensa quando la vede”, afferma Winy Maas, socio fondatore di MVRDV. “Forse è pizzo, e i bordi sono bruciati; forse è zucchero che si dissolve; potrebbero essere fiocchi di neve che stanno cominciando a sciogliersi. Tutte queste immagini evocative sono in netto contrasto con la massa pesante e ostile che caratterizzava l’edificio precedente. Trasforma il vecchio mostro in una graziosa Grande Dame”.
Da copertura a spazio verde pubblico grazie alla riqualificazione sostenibile
Un altro elemento significativo della trasformazione si trova in copertura. Accanto agli ingressi principali del centro commerciale ed in corrispondenza delle strade principali che costeggiano l’edificio, grandi salinate portano fino al tetto, trasformato in un giardino pensile pubblico. Uno spazio panoramico immerso nel verde attrezzato al pari di una piazza cittadina, con ristoranti, caffetterie e aree relax.
Questo passaggio sopraelevato connette aree determinati della città, come la stazione centrale di Lione, che fino a poco tempo fa risultavano lontane e difficili da collegare.
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“Oggi che possiamo fare acquisti online comodamente dai nostri divani, un centro commerciale – soprattutto uno nel centro della città – deve offrire un’esperienza completa, con shopping completato da una varietà di attività ricreative”, dice Maas. “Lyon Part-Dieu è ora più porosa e contemporanea, permeata dalla vita quotidiana. Dal suo verde giardino pubblico sul tetto, puoi rilassarti, incontrare persone, ammirare i panorami e trovare conforto lontano dalle strade affollate sottostanti.”
La riqualificazione sostenibile del centro commerciale di Lione mostra come gli errori del passato non necessariamente devono restare tali, ma possono essere reinterpretati creando qualcosa di nuovo e utile al contesto urbano. Optando per la più facile scelta della demolizione, si sarebbe dovuto abbattere un edificio di dimensioni pari a 12 isolati, con conseguenti emissioni di carbonio ed altrettante per la ricostruzione.