L’aggiornamento si era reso necessario alla luce delle molteplici modifiche normative degli ultimi anni
(Rinnovabili.it) – L’agenzia delle Entrate ha rilasciato una nuova versione del suo vademecum “Ricostruzione post sisma Italia centrale e superbonus 110%”. Obiettivo? Fornire chiarimenti ai cittadini, ai professionisti e agli operatori economici sull’utilizzo combinato del Superbonus e degli incentivi fiscali per il contributo per la riparazione degli edifici danneggiati dal sisma del 2016/2017. La Guida contiene gli importanti aggiornamenti normativi apportati al sistema di agevolazione negli ultimi mesi.
Superbonus 110% e ricostruzione post sisma
La Guida del Fisco si è resa necessaria per fare il punto della situazione in seguito alle modifiche normative apportate al Superbonus in riferimento alle spese sostenute per la ricostruzione degli edifici privati delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpite dal sisma del 2016.
Tali interventi possono beneficiare fino al 2025, in aggiunta al “contributo sisma”, anche del Superbonus al 110%, mantenendo la possibilità di optare per le modalità alternative di fruizione della detrazione con lo sconto in fattura o la cessione del credito d’imposta.
Il Vademecum per la Ricostruzione post Sisma dell’AdE contiene i seguenti capitoli:
- Introduzione
- Il concorso tra il contributo per il sisma e le agevolazioni fiscali
- Aspetti procedurali disciplinati dal testo unico della ricostruzione privata
- La rendicontazione e la fatturazione
- Il superbonus per i lavori in corso d’opera
- La conformita’ urbanistica nella ricostruzione post sisma
- I tempi di conclusione dei lavori
- Interventi unitari
- Il superbonus rafforzato
- Gli ulteriori incentivi fiscali
Gli interventi del SuperSismabonus sono stati più volte ritoccati nel corso del tempo: dapprima con la legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020) e con la legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021), poi con il decreto legge n. 176 del 2022, più recentemente, con la legge di bilancio 2023 (legge n. 197/2022), con il decreto legge n. 11 del 2023 e da ultimo con il decreto legge n. 104 del 2023.
La Guida prova a mettere ordine nel caos sottolineando che l’incentivo del Superbonus 110%, spetta per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione sia per la ricostruzione del sisma 2016/2017 sia per gli eventi del 1° aprile 2009.
Nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione spetta per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione, nella misura del 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.
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Coordinamento tra Superbonus e contributo alla ricostruzione
Estremamente importante è anche la parte inserita nell’introduzione della Guida, dove vengono fornite le informazioni utili a coordinare le detrazioni del Superbonus con il contributo alla ricostruzione.
Nei chiarimenti forniti è possibile individuare:
- quando spetta il Superbonus per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione
- per quali interventi edilizi di riparazione o di ricostruzione;
- le documentazioni, progetti e computo metrico da redigere per accedere al Superbonus, nonché ai contributi per la ricostruzione post sisma;
- gli interventi su edifici con danni lievi.
La guida è completata con le risposte ad alcune domande poste dagli operatori del settore e pervenute alla struttura commissariale.