L’intervento di riconversione urbana ha dato vita a 21 WOL Way of Living
(Rinnovabili.it) – Un vecchio edificio nel cuore della Città Studi di Milano dimostra le innumerevoli potenzialità della riconversione urbana di strutture pre-esistenti. Il progetto si chiama 21 WOL Way of Living ed esprime a pieno il nuovo concetto di hospitality che sta prendendo piede nelle città di tutto il globo. Un luogo ibrido che alterna ospitalità a breve permanenza e a lunga durata, con aree dedicate allo smart working, sale conferenze o per eventi in affitto, ambienti dedicati per mostre e musica dal vivo.
Collocato nel cuore della Città Studi di Milano a pochi passi dalla metropolitana che porta in centro, 21 WOL proverà a trasformarsi in un luogo ad alta efficienza ed alta interconnessione sociale.
Il progetto di riconversione urbana è seguito dall’architetto Roberto Murgia con la collaborazione di Rizoma Architetture per l’interior design e di Alpac per l’efficientamento dei fori finestre.
Efficientare il complesso senza interromperne l’utilizzo
Il complesso occupa circa 5000 mq di superficie e si compone di due corpi a L. Le operazioni di riqualificazione hanno toccato entrambi i corpi attraverso il sopraelevamento di un piano e la totale ricostruzione del volume interno. L’involucro esterno ha previsto diverse soluzioni di efficientamento: dall’installazione di un sistema di rivestimento a cappotto alla sostituzione dei serramenti con modelli ad alte prestazioni. Proprio questo dettaglio, seguito da Alpac, ha permesso di sfruttare una soluzione totalmente installabile dall’esterno. Si tratta di 140 monoblocchi Presystem SPS serie R prefabbircati, e disegnati appositamente per intervenire nelle riconversioni urbane di questo tipo. Lo studio dettagliato ha compreso anche la gestione del giunto tra parametro murario e finestre, punto delicato di essenziale importanza nell’ottimizzazione delle performance della facciata. Tutti gli accorgimenti messi in atto hanno contribuito al raggiungimento della certificazione LEED Gold.