Il modulo da 2,5m x 3m progettato da Renzo Piano, trasportabile, completamente autosufficiente e staccato dalle reti locali, con tanto di fotovoltaico, solare termico e serbatoio per l'acqua piovana.
(Rinnovabili.it) – Per capire davvero cosa sia una “casa minimalista”, autosufficiente e ad impronta ambientale ridotta, forse è sufficiente osservare l’ultimo progetto realizzato da Renzo Piano per il Parco architettonico del Campus Vitra, la cabina “Diogene“.
In realtà l’idea di elaborare un’abitazione minimalista compatta, autosufficiente ed indipendente dalle reti locali, non è nuovo per l’architetto Renzo Piano che già in passato tentò questo genere di sperimentazioni a Genova. Il prototipo Diogene è però unico nel suo genere, anche e soprattutto per il contesto creativo nel quale si inserisce.
A pochi metri di distanza l’uno dall’altro trovano infatti posto esempi simbolo del green building e dell’architettura contemporanea come Herzog & de Meuron, Álvaro Siza, Zaha Hadid, Tadao Ando, Frank Gehry, Grimshaw, SANAA e molti altri. Siamo all’interno del Campus Vitra, nella cittadina tedesca di Weil am Rheim, un vero e proprio parco architettonico emblema del design e dell’architettura contemporanea.
Cos’è Diogene
La “cabina” minimalista Diogene, prende il nome dall’omonimo filosofo greco che si narra decise di vivere all’interno di una botte per fuggire dai lussi moderni. Con una superficie di 2,5 metri x 3 m, il prototipo elaborato da Renzo Piano è molto semplice esternamente, quanto complesso nella sua struttura costruttiva.
Il legno di cedro è il materiale prescelto per la cabina minimalista Diogene, utilizzato sia per gli interni che per gli esterni, rivestiti però in alluminio.
La completa autonomia energetica e l’indipendenza dalle infrastrutture locali è assicurata da una combinazione di elementi progettati da Renzo Piano in collaborazione con Matthias Schuler (Transsolar): celle e moduli fotovoltaici, un serbatoio di acqua piovana, un gabinetto biologico, ventilazione naturale, vetri tripli.
All’interno la cabina offre più o meno, tutto ciò di cui si possa aver bisogno a livello di arredo: un divano letto, una scrivania, un box cucica, una doccia ed un WC, ovviamente accuratamente curati in ogni minimo dettaglio e, soprattutto, costruiti con materiali ad impronta ecologica ridotta.
Alla richiesta di quali potrebbero essere gli utilizzi futuri di Diogene, Renzo Piano ha esposto innumerevoli soluzioni, a partire dalla piccola casa di vacanza trasportabile, fino ad utilizzi più nobili per le emergenze abitative con la possibilità di essere indipendenti dal punto di vista energetico. Diogene, assieme a tutti gli altri padiglioni architettonici del Campus Vitra, è oggi visitabile su prenotazione.