Si apre oggi la convention dedicata alla riqualificazione energetico-ambientale e gestione sostenibile del patrimonio edilizio esistente, che integrerà efficienza costruttiva ed economico-finanziaria
Oltre ai benefici finanziari va sottolineato che un immobile oggetto di riqualificazione, gode di maggior valore anche per benefici derivanti dalle minori spese di manutenzione, maggior qualità abitativa, minori emissioni e risparmio di risorse naturali.
L’evento promosso da Habitech, Progetto Manifattura e Riva Fiere e Congressi, avrà luogo nella città trentina fino al prossimo 19 settembre, articolandosi tra workshop tavole rotonde e promozione di best practice, soffermandosi sugli aspetti tecnici finanziari dei progetti che favoriscono la riqualificazione energetico-ambientale del patrimonio edilizio ed approfondendo l’importante tema in continua evoluzione dei “NZEB“, Edifici ad Energia quasi Zero, definiti dalla direttiva europea EPB (Energy Performance Building) “come strutture caratterizzate da un rendimento energetico molto elevato ed una richiesta energetica vicino allo zero”.
“Gli immobili contribuiscono nel loro insieme al 40% delle emissioni, motivo per cui è indispensabile intervenire in modo radicale sugli edifici esistenti – spiega Gianluca Salvatori, presidente Progetto Manifattura. In questa prospettiva, RE+build costituirà un primo e importante punto di partenza per dare nuovo impulso alla rivalorizzazione del patrimonio immobiliare e stabilire strategie di lungo termine, secondo un innovativo modello partecipativo e di confronto tra grandi player nazionali e internazionali e piccole realtà locali. Il progetto si inserisce nell’esigenza globale di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera e nella necessità di rispettare gli obiettivi del – 20% di emissione entro il 2020 e del – 80% entro il 2050, in modo da contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.”
Evento dal cuore verde
Il Centro Congressi che ospiterà l’evento è inoltre la prima struttura in Italia ad aver utilizzato il Green Venue Selection Guide elaborata dal Green Building Council Americano, per valutare le pratiche di sostenibilità in corso, come l’utilizzo di prodotti certificati EcoLabel per i servizi di pulizia, il basso contenuto di mercurio nelle lampade installate, una buona performance energetica secondo il database Energy Star, ponendo inoltre una serie di obiettivi futuri per un ulteriore miglioramenti in termini di ecosostenibilità, di risparmio idrico ed energetico.
Tra i partecipanti anche Schüco Italia
Tra i protagonisti di REBuild anche l’azienda Schüco Italia, leader nel campo dell’involucro edilizio ad alta efficienza energetica e nelle soluzioni per lo sfruttamento dell’energia solare, che nel corso del proprio convegno illustrerà grazie alla testimonianza di Giorgio Nobile, Direttore Tecnico della Divisione Involucro edilizio di Schüco Italia, un interessante progetto di riqualificazione che grazie all’utilizzo della piattaforma completa di tecnologie innovative dell’azienda, ha permesso di trasformare un obsoleto edificio degli anni ’80, dotato di soluzioni costruttive in linea con le leggi allora vigenti, in uno stabilimento modello dal punto di vista funzionale, del design e, soprattutto, dell’efficienza energetica in Classe A.
“Partecipiamo con entusiasmo a questo evento che valorizza un comparto fortemente legato ai temi del contenimento dei consumi energetici e della tutela dell’ambiente. Siamo orgogliosi di poter presentare in questo contesto un progetto che ci ha coinvolti in prima persona e di condividere con esperti di settore un approccio progettuale che, riteniamo, debba costituire sempre di più una prassi diffusa in futuro”, ha dichiarato l’Ing. Roberto Brovazzo di Schüco Italia.
“Green Building Project”
Durante l’evento RE+Build, le 7 prestigiose aziende partecipanti, iGuzzini, Habitech, Harley&Dikkinson Finance, Riello, Saint Gobain, Schneider Electric, Gruppo Industriale Tosoni, illustreranno le soluzioni più innovative per la gestione dell’energia, l’illuminazione, la climatizzazione, i materiali da costruzione, i pavimenti tecnici, le facciate continue, con un’attenzione specifica alla certificazione energetica ed ambientale e non ultimo alle diverse opzioni di finanziamento.