Priorità all’ecologia, innovazione e conservazione nel masterplan del nuovo quartiere ecosostenibile
(Rinnovabili.it) – Conservare il patrimonio culturale e costruttivo, ma dando un nuovo quartiere ecosostenibile alla città di Apeldoorn, nei Paesi Bassi. E’ questo l’obiettivo del nuovo progetto avviato dal team di MVRDV e che permetterà di ristrutturare il complesso di Centraal Beheer, progettato da Herman Hertzberger negli anni ’70 ed esempio del movimento strutturalista.
Saranno proprio i colleghi dello studio AHH, fondato dallo stesso Hertzberger, ad affiancare il team olandese.
Progettato per una compagnia di assicurazioni, il complesso di Centraal Beheer era rivoluzionario per i tempi. Quattro quadranti divisi da due viali principali, tegolarmente suddivisi ripetendo l’elemento base, ovvero un cubo da 9 metri. Nel 2015 Certitudo Capital ha acquistato l’edificio ormai dismesso ed il terreno circostante, allo scopo di trasformarlo in un complesso residenziale multifunzionale emblema del cambiamento green in atto.
Ed il progetto di MVRDV è perfettamente riuscito nell’intento.
Il prossimo quartiere ecosostenibile riprenderà i due assi viari principali, estendendoli al resto della città e collegandoli con la vicina stazione ferroviaria. Le caratteristiche tipiche del movimento strutturalista verranno estese al resto degli edifici ovviamente reinterpretandole in chiave contemporanea. Il progetto punterà prima di tutto alla conservazione del patrimonio architettonico, all’inverdimento ed all’innovazione, aggiungendo circa 600-800 unità abitative al quartiere.
Sia l’edificio Centraal Beheer che il vicino Pakhoedtorens saranno riqualificati puntando a raggiungere la massima efficienza ed una buona riduzione dei consumi. L’attenzione ai materiali che da sempre accompagna i progetti di MVRDV verrà portata vanti anche nel progetto olandese, garantendo una riduzione delle emissioni incorporate ed operative.
Modularità sostenibile
“È un incarico fantastico”, afferma il partner fondatore di MVRDV Winy Maas. “Herman Hertzberger è un modello importante per me […].La sua agenda sociale lo rende un architetto stimolante per me, e provo un’affinità con lui; proprio come Herman ha lanciato un panorama di uffici completamente nuovo all’inizio degli anni Settanta, MVRDV ha fatto lo stesso all’inizio degli anni Novanta con Villa VPRO . Abbiamo visitato il cliente attraverso l’edificio Central Beheer e questo ha aperto le loro menti; è diventato un’ispirazione per il nostro lavoro. Lo terremo sicuramente come base per la trasformazione”.
Il design dei futuri alloggi del quartiere ecosostenibile riprenderà la modularità strutturalista. La griglia di 9 metri dell’edificio esistente traccerà le basi del masterplan, mentre sarà l’uso sapiente del legno a distinguere le nuove aggiunte alle preesistenti.
Il verde avrà un ruolo importante nel progetto, lasciando parte del parco “selvaggio” per favorire lo sviluppo della biodiversità naturale.