(Rinnovabili.it) – La bozza delle Legge di Bilancio 2022 approvata il 28 ottobre fornisce nuove indicazioni sulla proroga dei Bonus edilizi. Per passare alla pubblicazione in Gazzetta, dovrà ora esprimersi il Parlamento.
Vediamo nel dettaglio le proroghe relative a ciascuna detrazione.
Superbonus condomini e immobili da 2 a 4 unità con unico proprietario
Prorogato al 2025 il Superbonus per i condomini e per i mini condomini con un unico proprietario e per gli interventi effettuati su edifici con demolizione e ricostruzione, ma con variazione delle aliquote:
- detrazione al 110% fino al 31 dicembre 2023
- al 70% fino al 31 dicembre 2024
- al 65% fino al 31 dicembre 2025.
Superbonus persone fisiche, edifici unifamiliari e villette
Anche in questo caso c’è stata una proroga portando la scadenza da 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022, ma secondo condizioni differenti:
- entro la data del 30 settembre 2021 dovrà essere presentata la CILAS o richiesto il titolo abitativo nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione;
- oltre il 30 settembre 2021 gli interventi effettuati da persone fisiche potranno sfruttare la detrazione al 110% solo se si tratta dell’abitazione principale e se il valore ISEE è inferiore ai 25.000 euro.
Coloro che hanno un Isee superiore alla sogli limite dovranno invece attenersi alla scadenza del 30 giugno 2022.
Superbonus e impianti fotovoltaici
Ulteriore tempo anche per il bonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici che si protrae fino al 30 giugno 2022. Ovviamente l’incentivo va ad agevolare gli interventi trainati da lavori di efficientamento o antisismici.
Superbonus per Iacp e cooperative a proprietà indivisa
Gli interventi riguardanti edifici Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari) e coopertative di abitazione per poter detrarre le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, dovranno completare entro il 30 giugno 2023 almeno il 60% dei lavori.
Bonus facciate
Si alla proroga fino al 31 dicembre 2022, ma con detrazione al 60% e non più al 90% per gli interventi effettuati a partire dal 2022. Esiste tuttavia ancora la possibilità di usufruire della detrazione massima, ma solo saldando almeno il 10% delle spese entro la fine del 2021.
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Proroga Bonus Ristrutturazioni 50%
Il Bonus Ristrutturazione riferito agli interventi di ristrutturazione edilizia citati nell’art. 16-bis del Dpr 917/86, è confermato al 50% su una spesa massima di 96.000 euro ed una proroga fino al 31 dicembre 2024.
Bonus mobili e elettrodomestici
Usufruendo del Bonus Ristrutturazione si ha diritto anche al bonus mobili ed elettrodomestici, anch’essi prorogati al 31 dicembre 2024, ma con tetto di spesa di 5.000 euro.
Proroga Ecobonus (50% al 75%)
La legge di Bilancio 2022 da altro tempo anche per gli interventi legati all’Ecobonus ordinario che sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2024.
Proroga Sismabonus
Stesso discorso vale per il Sismabonus prorogato al 31 dicembre 2024 come anche il sismabonus acquisti.
Ricordiamo inoltre che la cessione del credito e lo sconto in fattura saranno possibili solo negli interventi di Superbonus, tutti gli altri bonus ordinari non potranno usufruirne, fatto salvo il Sismabonus discipinato precedentemente dal Dl. n. 63/2013.