Pietra calcarea estratta entro 40 chilometri dall’edificio, materiali di provenienza locale, struttura ibrida, energia rinnovabile prodotta in loco e biodiversità, sono le caratteristiche della nuova Università in legno firmata da Studio Gang per Parigi
Le ultime normative di settore della città di Parigi impongono l’impiego negli edifici pubblici di materiali di origine naturale come il legno
Tra i programmi lanciati dal Governo locale per traghettare la città di Parigi verso un 2030 più sostenibile, merita una menzione speciale l’attenzione rivolta al settore delle costruzioni. I nuovi progetti edilizi della capitale francese dovranno prestare particolare attenzione ai materiali impiegati, sfruttando prima di tutto soluzioni ecocompatibili che permettano di abbattere il carbonio incorporato, l’embodied carbon.
Dopo le Olimpiadi di questa estate, divenute in bene o in male il biglietto da visita di questa marcia verso la decarbonizzazione, si sono moltiplicati i green building della città. Si inserisce in questa simbolica lista anche la particolarissima Università in legno progettata da Studio Gang per la University of Chicago John W. Boyer Center.
Brise soleil in “pietra di Parigi”
L’University of Chicago di Parigi è progettata per integrarsi al quartiere circostante inserendosi nel più ampio sviluppo residenziale progettato da PARC Architects.
La caratteristica che attira immediatamente l’attenzione è l’insolita facciata formata da brise soleil cilindrici in legno e rivestiti in pietra. Questo filtro favorisce l’ombreggiamento e conferisce leggerezza all’edificio.
La pietra utilizzata è la tipica “pietra di Parigi”, un elemento calcareo che caratterizza gran parte della città. Estratta a poco meno di 40 chilometri dal sito, questa pietra contribuisce ad abbattere l’impronta di carbonio dell’edificio.
Struttura ibrida per l’Università in legno
In linea con gli standard ambientali della città di Parigi, il design riduce al minimo la sua impronta di carbonio prediligendo materiali locali ed ottimizzando le prestazioni energetiche. Il legno proveniente da Francia e Austria, è il materiale eletto per realizzare la struttura massiccia, le facciate e per caratterizzare gli interni. La struttura alterna acciaio e legno lamellare, garantendo solidità e salubrità oltre che un ambiente estremamente confortevole.
Ma è anche grazie alla progettazione passiva che l’Università in legno dello Studio Gang massimizza le sue prestazioni. La massa del blocco è modellata in base al percorso del sole per ottimizzare la luce del giorno, mentre grazie alla ventilazione naturale gli ambienti sono raffrescati in maniera autonoma. I numerosi giardini esterni favoriscono la biodiversità mentre abbattono l’effetto isola di calore.
Grazie ai pannelli fotovoltaici in copertura e ad un sistema di recupero dell’acqua piovana, l’edificio riduce la sua dipendenza dalla rete energetica ed idrica.
Il design unisce sostenibilità e bellezza per creare un centro di studi senza pari nel quartiere in crescita e un modello vivace per il futuro di Parigi.