Rinnovabili

Anche le tegole fotovoltaiche possono essere scultoree: il nuovo progetto di BIG

Tegole fotovoltaiche: il nuovo tetto energetico del Teatro del Kosovo
credit: BIG.dk

Sarà il team di Bjarke Ingels Group (BIG) a firmare il nuovo progetto per il Teatro dell’Opera e del Balletto del Kosovo a Pristina. Ad animare lo spazio è il tetto scultoreo della struttura, arricchito da tegole fotovoltaiche che sovrastano la particolare copertura con struttura in legno. 

Il tetto scultoreo e fotovoltaico

Progettato in collaborazione con lo studio locale ALB Architects, il nuovo edificio ospiterà la Filarmonica, il Balletto e l’Opera del Kosovo e sarà progettato per accogliere oltre 2.500 persone nelle tre le dedicate. 

La caratteristica unica del progetto di BIG è certamente il tetto scultoreo con tegole fotovoltaiche, la cui forma si ispira alla Xhubleta, una tradizionale gonna popolare kosovara. 

Sotto alla struttura con travetti lignei a vista, l’involucro è completamente vetrato per aprirsi sulla piazza pubblica esterna che lo circonda.

“Il nostro progetto per il Teatro dell’Opera e del Balletto del Kosovo è concepito come una fabbrica efficiente per la realizzazione di spettacoli artistici”, ha sottolineato il fondatore BIG, Bjarke Ingels. “Il nucleo razionale è avvolto da una copertura continua, creando uno spazio pubblico coinvolgente e aperto in tutte le direzioni”.

La forma fluida degli spazi guida i visitatori verso l’ingresso e le aree di ritrovo generando un’esperienza d’arrivo davvero unica.

Dal legno degli interni alla pietra naturale degli esterni

A livello della strada, la grande scalinata pubblica permette l’accesso diretto trasformando l’edificio in un elemento centrale della piazza pubblica antistante. 

 L’impronta dell’edificio è scolpita attraverso un approccio dinamico “push and pull“, creando aree distinte per ogni sala per spettacoli mantenendo al contempo un design coeso e fluido. La forma ondulata del teatro indica anche naturalmente le posizioni degli ingressi e degli spazi chiave, che accolgono gli ospiti in una “sala pubblica” accessibile e accogliente da tutti i lati. 

La struttura lignea che sorregge la copertura con tegole fotovoltaiche favorisce anche le perfette performance acustiche, nascondendo la torre scenica dietro alle curve morbide delle pareti. Se all’interno è il legno a prevalere, le aree esterne sono invece caratterizzate dalla pietra naturale, che enfatizza la fluidità degli spazi esterni in contrapposizione alla “durezza” dell’esterno. 

La piazza pubblica è inoltre punteggiata da isole verdi che arricchiscono la biodiversità inserendo un elemento organico a disposizione dei passanti e dei visitatori del Teatro. 

Per dare priorità all’accessibilità pedonale, tutti i servizi per i veicoli sono posizionati sottoterra, liberando il sito per fungere da parco pubblico dinamico e piazza.

Exit mobile version