Immersa in un vasto parco, la scuola NZEB progettato da C+S Architects unisce l’avanguardia spaziale flessibile alla sostenibilità energetica
Dopo 5 anni di lavoro gli architetti di C+S ARCHITECTS hanno completato la scuola NZEB (Nearly Zero Energy Building) “Arca di Noè”, un edificio che entra di diritto a far parte della lista di best practice del MIUR in tema di edilizia scolastica.
Diventato celebre per l’impegno nella costruzione di “scuole circolari” riciclabili e a basso impatto ambientale, il team di C+S ARCHITECTS, Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini, ha da sempre dimostrato un’attenzione particolare all’edilizia destinata ai bambini e ragazzi. L’uso dei materiali di pregio, l’energia pulita, il verde si uniscono alla sapiente progettazione degli spazi, flessibili e a misura di bambino.
La nuova scuola Nearly Zero Energy Building di Alzano Lombardo
L’edificio “Arca di Noè” sorge ad Alzano Lombardo (Bergamo) immerso nel parco di Villa Paglia. Costato circa 5,5 milioni di euro finanziati da Regione Lombardia, Gse, Fondazione Cariplo e dal Comune di Alzano Lombardo, il plesso si sviluppa du circa 3.380 mq.
L’impegno ventennale di Cappai e Segantini nei progetti di edilizia scolastica si percepisce anche in questo nuovo lavoro. Le loro scuole sono conosciute a livello internazionale, in quanto utilizzate come best-practice per scrivere le linee guida del MIUR, oltre ad essere state esposte alla 15° Biennale di Architettura di Venezia.
La scuola NZEB è concepita come un “polo culturale aperto” che promuove la socializzazione, la creatività e il coinvolgimento della comunità.
La fabbrica del sapere
La scuola combina materiali pregiati come mosaico di vetro bianco, serramenti in bronzo e un muro in cemento rosso pigmentato con duplice valenza quale rampa di gioco per i bambini. Il design, che richiama la tradizione locale e l’eredità del modernismo italiano, integra la scuola nel paesaggio con soluzioni ispirate alla storia e alla topografia del luogo.
L’edificio si sviluppa su un unico livello e vanta una flessibilità funzionale che permette di riconfigurare gli spazi per attività scolastiche e comunitarie. Include aule modulari, un salone centrale multifunzionale, corti interne all’aperto e una mensa che si affaccia sul giardino.
Gli interni privilegiano la luce naturale, grazie a grandi vetrate e coperture a shed. Ogni spazio è pensato per stimolare la creatività e l’apprendimento dei bambini, oltre ad essere facilmente trasformabile per altri usi extra scolastici.
Energia rinnovabile e tecnologie pulite
Grazie all’utilizzo di energia rinnovabile, la scuola è NZEB (Nearly Zero Energy Building), sostenibile ed efficiente. L’uso di impianti tecnologici avanzati riduce il fabbisogno energetico raggiungendo elevati livelli di efficienza energetica.
“È un edificio costruito per essere sicuro, funzionale e altamente performante e che raccoglie tutte le migliori tecnologie oggi disponibili. Una scuola pensata e progettata per favorire nuovi modelli di apprendimento, ospitando in un luogo accogliente e flessibile”, sottolinea il Sindaco della città di Alzano Lombardo.
“Il progetto è nato dalla consapevolezza che la precedente scuola degli Anni Cinquanta non poteva essere efficientata e resa antisismica e così la scelta della demolizione e ricostruzione della scuola in un ambito diverso, con una migliore esposizione solare e climatica e una posizione più centrale rispetto alla città, al fine di facilitare l’accessibilità e la prossimità ai servizi pubblici, favorendo la didattica”, concludono Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini.
La scuola NZEB è stata concepita come un nuovo modello educativo e un simbolo di comunità per la città, integrando design innovativo, sostenibilità e memoria storica.