Non sono mancate le proteste da parte degli attisiti delle High Line preoccupati che la passeggiata più famosa di NY possa essere compromessa
E’ stato svelato anche l’ultimo tassello mancante della riqualificazione del quartiere Hudson Yards West di New York. I binari abbandonati della ex stazione ferroviaria e l’area industriale sottoutilizzata diventeranno parte di uno sviluppo ad uno misto progettato da SOM che andrà a completare l’area pianificata da KPF, dove già sorgono lo The Shed di Diller Scofidio + Renfro e il grattacielo The Spiral di BIG.
Architetture all electric e riciclo idrico
I render rilasciati dalla società Related Companies mostrano un enorme parco progettato da Hollander Design e Sasaki. Skidmore, Owings & Merrill (SOM) avranno invece il compito di riprogettare il “vuoto urbano” che lascerà il posto ad una piattaforma costruita sopra lo scalo ferroviario sulla quale sorgerà il complesso.
“La prossima fase di Hudson Yards è un investimento totale di 12 miliardi di dollari nel futuro di New York che, se approvato dai funzionari della città e dello Stato, creerà decine di migliaia di posti di lavoro, 1.500 unità abitative tra cui centinaia di nuovi appartamenti a prezzi accessibili e miliardi di entrate tanto necessarie per la città e lo Stato”, ha affermato Jeff T. Blau, CEO di Related Companies
All’interno sorgeranno probabilmente tre grattacieli il più alto dei quali raggiungerà i 357 metri ed un casinò. Tra gli appartamenti la società promotrice del progetto promette anche una quota di alloggi a prezzi accessibili ed una scuola.
“Dotata di ventilazione e di misure essenziali di sicurezza antincendio e di sicurezza della vita, la piattaforma modernizzerà l’infrastruttura della Long Island Rail Road, supportando al contempo un parco di 5,6 acri che unisce il sito a tutti i suoi dintorni”, ha affermato SOM.
Mentre dal punto di vista della sostenibilità, le garanzie di SOM non dovrebbero lasciare spazio a dubbi: l’obiettivo dei progettisti sarà quello di rendere gli edifici completamente elettrici, dotando il sito di un sistema di recupero dell’acqua piovana indispensabile per l’irrigazione delle aree verdi e di molteplici aree permeabili per evitare fenomeni alluvionali.
Uno spazio unicamente pedonale
Oltre 300 alberi e 500 arbusti punteggeranno l’”Hudson Green” il nuovo parco urbano, un ampio prato collegherà le torri con la High line ed il lungofiume. L’obiettivo di Som per la riqualificazione di Hudson Yards West sarà quello di spostare tutto il traffico automobilistico sul perimetro esterno del lotto, creando unicamente percorsi pedonali ed immersi nel verde nel cuore del sito.
“Quelle strade, che oggi fungono da parcheggi improvvisati e da strade di servizio dove i pedoni raramente camminano, saranno completamente riprogettate“, prosegue SOM.
Non sono però mancate le proteste da parte dei residenti locali e dei portavoce dell’associazione Friends of the High Line che lamentano un eccessivo uso del suolo che andrà a denaturalizzare il paesaggio, compromettendo la stessa passeggiata della famosa High Line. Ovviamente le accuse sono state respinte al mittente dalla Related che ha ribadito che la “High Line non sarà minimamente minacciata dalla proposta”.
Il progetto è ancora in attesa del via libera da parte dei funzionari della città.