Oltre il 45% del villaggio degli atleti delle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà costruito in legno optando per una soluzione prefabbricata che garantisca il rispetto dei tempi e del budget
La torre in legno di Dream avrà inoltre un rivestimento in piastrelle in terracotta per evocare la storia del quartiere Saint-Ouen
A poco meno di due mesi dalla Olimpiadi di Parigi, lo studio francese Dream ha completato uno dei 19 edifici in legno che comporranno il Villaggio degli Atleti del quartiere Saint-Ouen. La nuova torre inoltre è rivestita con piastrelle in terracotta che evocano la storia del sito industriale del quartiere.
Struttura in legno e rivestimento in terracotta
L’edificio progettato da Dream utilizza una struttura il legno lamellare in abete rosso accoppiata a pavimenti prefabbricati in cemento e ad un rivestimento esterno in abete Douglas.
La scelta di utilizzare il legno è tutt’altro che casuale: il 45% degli edifici che compongono il Villaggio Olimpico di Saint-Ouen saranno proprio realizzati con questo materiale optando per soluzioni prefabbricate; l’obiettivo è ridurre i tempi di costruzione assicurando la consegna degli edifici in tempi “record”.
Un aspetto interessante dell’architettura di Dream sarà la sua riconversione una volta terminati i Giochi Olimpici. Durante l’evento la struttura sarà utilizzata per ospitare uffici e attività multimediali, mentre in futuro sarà ad uso misto prestando particolare attenzione alla flessibilità degli spazi interni.
L’edificio è organizzato in tre blocchi interconnessi i diverse altezze. Vetrate ritmiche rivestono la facciata, interrotte da terrazze a doppia altezza per creare spazi esterni riparati.
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Il piano terra sarà aperto e collegato con uno spazio esterno, mentre gli uffici nei piani superiori offrono spazi di lavoro luminosi. All’ultimo piano dell’edificio si trova uno spazioso palazzetto dello sport alto 8 metri, ornato da una struttura in legno a vista e sostenuto da una vista sulla città.
“Il design crea opportunità di incontro tra le persone perché è di questo che si tratta”, ha affermato Dimitri Roussel. “Questo edificio è una grande macchina vivente che offre molteplici possibilità agli utenti di incontrarsi, scambiarsi e creare sul posto di lavoro viendo insieme”.
Le Olimpiadi di Parigi ribattezzate “timber game”
Secondo un I Giochi di Parigi hanno investito molto nelle strutture in legno impegnandosi a raddoppiare il numero di edifici in legno in costruzione per la Città dal 16,8% nel 2020 a oltre il 30% nel 2030, con un investimento di ben 4,6 miliardi di euro nel solo 2023. Inoltre dopo il 2024, le tre location in legno dei Villaggi degli Atleti di Saint-Ouen, Saint-Denis e L’Ile-Saint-Denis saranno riconvertite in alloggi residenziali e commerciali, con l’obiettivo di assicurare un’eredità positiva post Giochi. Questa tipologia costruttiva richiede però nuove sfide tecniche e normative, implementazioni indispensabili per garantire il successo di un potenziale futuro uso massiccio delle strutture in legno.
Molte delle strutture destinate ai giochi saranno inoltre concepite come ecovillaggi, puntando all’uso di energia rinnovabile, all’utilizzo di pompe di calore e fotovoltaico in copertura.
