Rinnovabili • Stadio di Roma Rinnovabili • Stadio di Roma

E’ di Populous il progetto per il nuovo Stadio di Roma green e smart

Svelato il design per il nuovo Stadio di Roma progettato da Populous team internazionali da sempre impegnato nel creare grandi strutture per eventi ad emissioni zero ed alta innovazione

Stadio di Roma
credits: Populous

Le strutture realizzate da Populous puntano all’ecosostenibilità riducendo consumi energetici, idrici e impatto

E’ il design del team Populous ad essersi aggiudicato l’agognata vittoria per la progettazione del nuovo stadio di Roma. Dopo anni di discussioni e progetti respinti la struttura potrebbe forse aver trovato il vincitore che la trasformerà in realtà.

Anche se l’ispirazione è classica, la futura Arena della Capitale italiana promette di incarnare tutti i principi della sostenibilità puntando, come gli altri progetti di Populous, a diventare net zero entro il 2030.

Un nuovo stadio per Roma

Il nuovo stadio di Roma sorgerà in zona Pietralata e diverrà la sede permanente della società calcistica AS Roma. Dalle dichiarazioni di progetto si deduce che la futura arena accoglierà fino a 65mila spettatori e sarà circondata da una facciata curva a forma di lamelle verticali.

L’obiettivo è trasformare la struttura in un punto di riferimento per l’intera cittadinanza e non solo per i tifosi, inserendola in un contesto verde attrezzato a parco paesaggistico. 

Il design si ispira certamente all’architettura classica romana, unendo però tutte le soluzioni all’avanguardia concepite da Populous per trasformare un luogo di sport in un esempio di sostenibilità.

Le dimensioni sono notevoli vista la promessa di diventare, in termini calcistici,  la più grande “Curva” d’Europa. I piani per ora mostrano pochi dettagli tuttavia possiamo affidarci alle precedenti realizzazioni di Populous per immaginare quali accorgimenti verranno presi nello stadio di Roma.

La sostenibilità delle strutture sportive secondo Populous

L’impegno di Populous punta a realizzare progetti a Zero Emissioni entro il 2030. L’esempio più eclatante costruito da team è certamente la Climate Pledge Arena di Seattle. Nata come riqualificazione di un palazzetto esistente, e dunque con un impegno più difficile verso la sostenibilità rispetto al costruire una struttura ex-novo, l’Arena è l’edificio più grande ad aver ricevuto la certificazione dell’International Living Future Institute (ILFI) in quanto net zero emission. 

Per assicurare traguardi così elevati Populous si impegna a monitorare le emissioni operative ed incorporate durante tutto il ciclo di vita dell’edificio. Mentre gli accorgimenti messi in pratica per ridurre i consumi energetici, idrici, produrre energia pulita, aumentare il comfort, riciclare rifiuti e materiali, nonchè tutte le tecnologie all’avanguardia necessarie, si affidano alle linee guida dell’US Green Building Council, del WOrld Green Building Council ed ovviamente dell’International Living Future Institute.

Insomma ci sono tutte le carte, per realizzare anche per lo stadio di Roma un esempio importante di edificio ad emissioni quasi zero.

About Author / La Redazione