Ricollegarsi alla natura, riappropriarsi degli spazi urbani, mettere le persone al centro, recuperare l’esistente, sono solo alcune delle categorie trattate dai progetti parte del New European Bauhaus che anche quest'anno ha scelto i 20 migliori d’Europa
Premio speciale quest’anno ai progetti di ricostruzione dell’Ucraina
La Commissione europea ha annunciato i vincitori della quarta edizione del premio 2024 New European Bauhaus organizzato con il contributo del Fondo di coesione. Sostenibilità, inclusione, estetica, sono i requisiti indispensabili dei progetti finalisti che confermano la forza di questo movimento istituito per accelerare la transizione ecologica del costruito, puntando soprattutto a migliorare la qualità della persone.
Quattro categorie per concretizzare il Green Deal europeo
Nato nel 2021, il Nuovo Bauhaus europeo, si propone quale obiettivo quello di concretizzare il Green Deal europeo attraverso cambiamenti sul territorio che migliorino la nostra vita quotidiana. Promuove soluzioni sostenibili per modificare in maniera positiva il tessuto urbano e gli stili di vita, combinando sostenibilità e design a basso consumo di carbonio.
I premi 2024 sono suddivisi in quattro categorie stabilite in base agli assi tematici di trasformazione che guidano la realizzazione del Nuovo Bauhaus europeo:
- Riconnettersi con la natura
- Riacquistare il senso di appartenenza
- Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno
- Dare forma a un ecosistema industriale circolare e sostenere il pensiero basato sul ciclo di vita
Per ciascuna delle quattro categorie sono assegnati due premi paralleli al primo e secondo classificato:
- New European Bauhaus Champions, dedicata a progetti esistenti e completati con risultati chiari e positivi. (Sezione A)
- New European Bauhaus Rising Stars, dedicato ai concetti presentati da giovani talenti di età pari o inferiore a 30 anni (Sezione B).
I Campioni del Nuovo Bauhaus europeo 2024
I vincitori del “New European Bauhaus Champions” suddivisi per categoria sono:
Ricollegarsi alla natura
- Parco Forestale di Făget; Polmone Verde di Cluj (Romania) – Vincitore per la gestione delle attività ricreative e di conservazione di un grande parco forestale.
- Flytevi – Blue Urban Community Garden (Svezia) – Secondo classificato di categoria, per rafforzare e potenziare le comunità con soluzioni alimentari e idriche sostenibili.
Riacquistare il senso di appartenenza
- SET Community Gardens (Paesi Bassi) – Il primo classificato si aggiudica la vittoria per aver connesso generazioni di diversi contesti socio-culturali attraverso giardini e centri urbani di permacultura.
- Concrete to Culture (Bulgaria) – Il secondo posto va ad un progetto che è stato capace di prevedere la trasformazione di un complesso di uffici in uno spazio comunitario attivo alla periferia di Sofia.
Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno
- Rooftop Garden (Spagna) – Primo posto grazie alla promozione dell’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso l’orticoltura.
- Yes We Camp (Francia) – Secondo posto sul podio, per il potenziamento delle comunità attraverso interventi di valorizzazione degli spazi.
Dare forma a un ecosistema industriale circolare e sostenere il pensiero basato sul ciclo di vita
- A Sustainable Campus Transformation (Lussemburgo) – Vince il progetto per la ristrutturazione di edifici con materiali di recupero al fine di minimizzare l’impatto ambientale.
- Re-Sourcing Commons (Austria) – Secondo classificato il progetto per la promozione della sostenibilità utilizzando materiali di recupero e garantendo la collaborazione della comunità in un parco pubblico.
Il pubblico ha invece votato per il progetto Map4Water: Città delle Mille Fontane (Bosnia ed Erzegovina) che mappa e valorizza le fontane pubbliche di Sarajevo, con un ampio coinvolgimento di cittadini, autorità locali e turisti.
Le stelle nascenti del NEB 2024
Nella seconda sezione di premi, dedicata ai giovani emergenti under 30, si aggiudicano la vittoria:
Ricollegarsi alla natura
- Cultivating Companionship (Germania) – Vincitore della categoria per aver proposto un campo di grano come sede di ricerca per promuovere il pensiero progettuale incentrato sulla vita di architetti e agricoltori.
- Hydroscape Lisbon (Portogallo) – Secondo classificato per la categoria per aver studiato come l’acqua possa contribuire alla resilienza climatica e alla creazione di spazi comunitari in città.
Riacquistare il senso di appartenenza
- Cooperative Ownership of Communities (Ungheria), vincitore per aver promosso alloggi accessibili e inclusione attraverso la ristrutturazione circolare e pratiche sostenibili.
- Co-llection (Grecia), secondo posto per aver riscoperto le narrazioni rurali attraverso l’arte e la collaborazione comunitaria.
Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno
- Community reBuilding (Ucraina), si aggiudica la vittoria per aver potenziato le comunità ucraine creando o rinnovando Centri per la Comunità.
- Teufelsberg Transformation Lab (Germania), per aver dato impulso a politiche collaborative per l’innovazione attraverso il Design Thinking.
Dare forma a un ecosistema industriale circolare e sostenere il pensiero basato sul ciclo di vita
- Urban_MYCOskin (Portogallo), vincitore della categoria per la trasformazione dei rifiuti in materiale eco-compatibile.
- The Station (Belgio), al secondo posto per aver proposto una workstation autonoma alimentata da energia rinnovabile per trasformare i raccolti stagionali.
Il voto del pubblico è andato al progetto Regenerative Agriculture Hub (Spagna) per la promozione di pratiche agricole sostenibili ed eco-compatibili a favore della biodiversità.
La ricostruzione dell’Ucraina entra nel New European Bauhaus
Quest’anno il Nuovo Bauhaus europeo ha assegnato una nuova categoria di premi con il “Riconoscimento speciale per lo sforzo di ricostruzione e ripresa dell’Ucraina“.
Al primo posto è stato scelto il progetto per Nad Dzherelom, del Consiglio Comunale di Leopoli, premiato per il recupero di un’area naturale abbandonata al fine di favorire l’integrazione sociale, preservando al tempo stesso l’ecosistema e la biodiversità.
Secondo gradino del podio invece a Leo States, per aver fornito alloggi temporanei agli sfollati interni in Ucraina.
I 20 progetti premiati sono stati selezionati tra i 49 finalisti che incarnano i principi del Nuovo Bauhaus europeo. I vincitori riceveranno un premio in denaro fino a 30.000 euro e un pacchetto di comunicazione per aiutarli a sviluppare ulteriormente i loro progetti o replicarli in tutta Europa.