Dotata di pannelli fotovoltaici, di un sistema di accumulo e di un desalinizzatore, la casa galleggiante Arkup 50 permette di adattarsi al clima che cambia. Ma non è per tutte le tasche.
Vivere sull’acqua ad emissioni zero
Arkup, noto sviluppatore di imbarcazioni marine con sede a Miami, ha lanciato un nuovo modello di casa galleggiante , completamente autosufficiente sotto il profilo energetico e vicina alle emissioni zero. Progettata per una vita più green staccati dalla rete, ma anche dalla terraferma, questa floating house ci permette di lanciare uno sguardo sul futuro dell’abitare, in quelle zone costiere dove l’innalzamento dei mari costringerà a ridefinire i canoni progettuali a cui eravamo abituati.
Elettricamente autosufficiente
La prima immagine che viene alla mente guardando Arkup 50, la nuova casa galleggiante, è sicuramente quella dell’ecoquartiere Schoonschip di Amsterdam, location composta quasi interamente da floating house elettriche e green.
Anche in questo caso la struttura è completamente indipendente dalla rete elettrica.
Dotata di pannelli solari da 12 kW sul tetto, supportati da un inverter da 20 kW, la casa galleggiante genera abbastanza energia per alimentare l’imbarcazione riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Una batteria da 75 kWh garantisce l’accumulo, mentre il sistema di desalinizzazione assicura la produzione di acqua pulita per gli usi domestici anche nel mezzo del mare.
Pur essendo concepita come una unità stazionaria infatti, la casa galleggiante di Arkup è dotata di un propulsore elettrico che ne consente la navigazione.
Grazie al sistema di stabilizzazione, quando si è all’interno della casa nulla fa pensare di trovarsi sospesi sull’acqua. Cucina, soggiorno, zona notte bagni e cabina di pilotaggio sono poi dotati di tutti i comfort compresi gli elettrodomestici in classe A.
Sistema di ancoraggio jack-up
Una caratteristica unica di Arkup 50 vista sotto la luce di un futuro dove il climate change ha trasformato il nostro modo di vivere, è anche il sistema di ancoraggio jack-up. Si tratta di un meccanismo per il sollevamento della casa sopra la linea di galleggiamento che offre una stabilità simile a quella della terraferma.
In questo modo l’abitazione può essere spostata facilmente dove si desidera ed in base alle esigenze, per poi essere ancorata senza il rischio di lasciarsi trasportare dalla corrente.
Ovviamente tutte le unità flottanti sono dotate di domotica e di un sistema di internet Starlink per essere sempre connessi indipendentemente dal luogo in cui si trova l’imbarcazione.
Attenzione però, per il momento il prezzo è tutt’altro che accessibile. Nonostate quest’ultimo modello risulti ben più “economico” rispetto ai precedenti, per acquistare la casa galleggiante servono circa 900.000 dollari, costi che possono lievitare ulteriormente scegliendo i modelli più grandi.
