L’aggiornamento della Direttiva Case Green fisserà nuovi target sulle prestazioni energetiche degli edifici
(Rinnovabili.it) – L’Osservatorio del Patrimonio Edilizio dell’UE si aggiorna e guadagna in trasparenza e funzionalità. A darne notizia è la stessa Commissione autrice nell’ormai lontano 2016 della prima versione dello strumento web utile a monitorare le Prestazioni Energetiche degli edifici di tutti i Paesi dell’UE.
La nuova versione dell’EU Building Stock Observatory (EU BSO) arriva contestualmente alla revisione della Direttiva “Case Green” per facilitare l’accesso ai dati relativi alla decarbonizzazione degli edifici.
A cosa serve l’Osservatorio del Patrimonio Edilizio dell’UE?
L’obiettivo finale della piattaforma è fornire un quadro chiaro e preciso dello stato dell’arte del comparto immobiliare europeo e sulle prestazioni energetiche degli edifici Paese per Paese. Una volta completo di tutte le funzionalità l’EU BSO fornirà agli utenti dati e grafici sui consumi di ciascun edificio, sugli elementi costruttivi, oltre a raccogliere gli Attestati di Prestazione Energetica (APE), il numero di zero energy building ed il tasso di rinnovamento raggiunto da ciascuno Stato.
Per il momento le funzionalità offerte dallo strumento coprono tre ambiti:
- la Banca Dati del Patrimonio immobiliare europeo;
- i Tassi di ristrutturazione;
- il consumo di energia.
L’upgrade apportato a quest’ultima versione permetterà di monitorare il raggiungimento degli obiettivi europei definendo anche il livello di retrofit energetico raggiunto da ciascuno Stato Membro. Le migliori performance lo rendono accessibile ad una gamma più ampia di utenti che spaziano dai politici, agli investitori, passando dalle istituzioni finanziarie fino ad arrivare agli attori del settore edile e immobiliare. Per il momento non tutte le funzioni sono operative, ma la versione definitiva dovrebbe essere disponibile entro 10 giorni.