Presentati dal Governo un protocollo di pianificazione urbana sostenibile ed un report sull'efficienza delle città.
(Rinnovabili.it) – Il Governo australiano pochi giorni fa ha presentato due importanti proposte dirette per promuovere la progettazione urbana sostenibile. Si tratta del protocollo “Urban design, Creating Places for People” e del rapporto “The State of Australian Cities 2011”. Il Primo rapporto è principalmente rivolto ai professionisti del settore, architetti, ingegneri, pianificatori, economisti, coloro che in modo diretto o indiretto posso agire sul disegno della città. L’Urban Design Protocol, nasce da un accordo di programma, stipulato tra il Consiglio del Governo Australiano ed i singoli Stati e Territori, per l’identificazione delle linee guida nazionali di pianificazione strategica delle città, indispensabili per affrontare al meglio le esigenze di crescita degli agglomerati urbani, nell’ottica della sostenibilità, vivibilità e sviluppo. Nel tracciare i punti del protocollo di Urban Design, sono stati identificati cinque pilastri fondamentali: la produttività, la sostenibilità, la vivibilità, la leadership e l’eccellenza della pianificazione. Per ciascuno di questi fattori è stata redatta una specifica metodologia di approccio, che sviluppa parallelamente i concetti legati alla progettazione urbana ed alla vivibilità delle città, direttamente connessi con coloro che vi risiedono, ed il sistema politico e di controllo del territorio gestito dai diversi enti locali. Nonostante L’Urban Design Protocol sia stato redatto per le grandi e piccole città dell’Australia, l’intento dei fautori del protocollo è molto più vasto, considerando l’opportunità di estendere le linee guida da loro delineate, a tutte le città, mondiali, interessate ad una pianificazione sostenibile.
Negli stessi giorni il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Anthony Albanese, ha presentato il rapposto “The State of Australian Cities 2011″, un report approfondito sulle attuali condizioni di 18 grandi città australiane in comparazione con altre città internazionali. Elaborato dalla Major Cities Unit e dal Dipartimento dei Trasporti, la relazione evidenzia rispetto all’anno passato, un netto miglioramento nell’impegno dei cittadini a favore della sostenibilità, i quali si sono dimostrati meno dispendiosi di energia elettrica, ben propensi a preferire i trasporti pubblici piuttosto che i mezzi privati e impegnati nella raccolta differenziata dei rifiuti, inquinando notevolmente meno. Il Report evidenzia poi le singole iniziative sviluppate dai diversi territori ed Enti Locali a favore di una pianificazione orientata verso comunità produttive, sostenibili e vivibili. Per sostenere tutte le Comunità, il Governo ha stanziato all’interno del Piano d’Azione “Liveable Cities Program”, ben 20 milioni di dollari, offrendo alle singole domande per la pianificazione innovativa circa 500 mila dollari, ed ai progetti e prototipi dimostrativi circa 4 milioni di dollari. Ciò che emerge da questa analisi è che la politica australiana di controllo e gestione delle risorse e del territorio è orientata verso il futuro, tentando il coinvolgimento paritario di cittadini, tecnici, ricercatori e governanti.