Dopo l'assegnazione dei 28 progetti destinatari del finanziamento per il Piano Città, i Comuni interessati si auspicano di ricevere le risorse il prima possibile per passare alla vera riqualificazione
“Apprezzo il metodo del Piano città – ha proseguito Micelli – sebbene le risorse sono ancora poche per rilanciare una vera e propria riqualificazione. Quello che ora serve è anche un chiarimento ai comuni per capire bene il percorso successivo al finanziamento pubblico”.
Nel caso specifico si parla dei progetti di rivalutazione delle aree di Mestre e Marghera, destinatari di un cofinanziamento di 9,8 milioni di euro, che permetteranno di trasformare due brani di città di notevole importanza.
Grazie a questo finanziamento 31 ettari di un’area nei pressi di Mestre verranno trasformati per lasciare il posto ad attività di carattere pubblico e privato potenziando le dotazioni infrastrutturali, le attrezzature collettive, le attività economiche e la qualità urbana e sociale. Il secondo progetto è invece destinato a riqualificare una vasta area dismessa nei pressi di Marghera sud, oggi purtroppo caratterizzata da numerosi alloggi di di edilizia residenziale pubblica in avanzato stato di degrado fisico e sociale. Grazie ai fondi del Piano Città sarà possibile intervenire anche drasticamente, demolendo dove necessario o modificando completamente la destinazione funzionale di determinate strutture per lasciare spazio ad interventi di social housing.