Il grattacielo risparmia il 164% di energia rispetto agli edifici in Classe A della città. Se tutta Boston progettate in Passive House le emissioni di CO2 verrebbero dimezzate.
Il progetto ha ricevuto il Passive House Trailblazer
(Rinnovabili.it) – Più efficiente del 60% nei consumi energetici di un edificio LEED Platinum. Capace di risparmiare oltre il 164% di energia rispetto ad un comune edificio in Classe A della stessa città. Sono le promesse del Winthrop Center di Boston, il più grande grattacielo ad uso uffici al mondo progettato per soddisfare gli standard Passive House.
Il suo segreto? Un involucro praticamente a tenuta d’aria, progettato parallelamente ad un sistema di ventilazione ad altissime prestazioni.
L’edificio di 62 piani esteso per oltre 75mila mq aprirà le porte entro pochi mesi ai suoi primi inquilini, diventando una pietra miliare nel percorso evolutivo della società immobiliare che lo possiede, la Millennium Partners Boston.
Un design a tenuta d’aria
Dovendo rispettare gli standard Passive House, il Winthrop Center è progettato per isolare l’ambiente indoor dall’esterno. Grazie alla sua facciata ad alte prestazioni la struttura riduce di ben 10 volte il fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento. Ma è solo grazie al sistema di ventilazione ad alte prestazioni che il grattacielo passivo mantiene un comfort interno elevato. Questo impianto fornisce il 50% di aria fresca e pulita interna in più rispetto ad un comune edificio per uffici. A fare la differenza è la facciata altamente isolata e le superfici trasparenti a triplo vetro ma ad alta permeabilità all’illuminazione naturale.
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Ogni piano è ben isolato dall’esterno, ma anche dalle stanze del piano sopra e sotto. In questo modo, oltre a garantire meno dispersioni termiche, si riduce anche l’inquinamento acustico tra i piani.
Il pioniere del design passivo per uffici
Progettato da Handel Architects, in collaborazione con SOCOTEC e Steven Winters & Associates, l’edificio è un vero e proprio pioniere delle costruzioni Passive House.
Sin dalla sua ideazione nel 2017, il Winthrop Center puntava a fare la differenza nel settore delle costruzioni, per mitigare al meglio gli effetti del cambiamento climatico, riducendo i consumi e migliorando la qualità della vita dei suoi occupanti. Secondo gli sviluppatori del grattacielo, se l’intero comparto edile di Boston utilizzasse gli stessi standard applicati al Winthrop Center, si dimezzerebbero le emissioni di gas serra. Portandole dai 6,4 mln di tonnellate attuali a 3,4 mln di tonnellate di CO2. Lo scorso mese la struttura ha ricevuto l’ambito premio Passive House Trailblazer per il quale è stato necessario effettuare il Blower Door Test, o test di depressurizzazione, indispensabile per misurare la reale tenuta all’aria dell’involucro.
